La città che si adatta e scommette sull’ambiente protagonista alla seconda edizione di “Monza fast future” organizzata dall’amministrazione comunale. L’11 e il 12 maggio in piazza Trento e Trieste si sono tenuti i primi due giorni di attività e incontri legati alla sostenibilità ambientale, pedalate di gruppo per ragazzi e adulti in giro per la città, passeggiate ecologiche e laboratori di riciclo.
In piazza gli stand hanno abbracciato il monumento ai caduti per sensibilizzare i cittadini sui temi dell’Agenda 2030, quella fissata dall’Onu per raccogliere e vincere la sfida climatica e non solo: Pro Monza, Avis, Orto il Ciliegio, Liberi Frutti ed Enpa.
Di fronte alla facciata del Comune, invece, un palco, gestito da Radio Number One, partner dell’evento, sul quale si sono alternati i rappresentanti dell’amministrazione comunale, di Pro Monza, della Camera di Commercio di Monza e Milano, di Monza Mobilità e ancora, altri protagonisti.
“Monza fast future”: protagonisti in piazza
«La manifestazione è diretta a stimolare il cambiamento verso uno stile urbano sostenibile alla vigilia delle grandi trasformazioni che la nostra città si appresta a vivere nei prossimi anni» aveva spiegato l’assessora all’ambiente e alla mobilità Giada Turato alla vigilia del weekend: «In coerenza con le azioni previste dal Piano urbano della mobilità sostenibile di Monza e con le azioni del progetto “Monza &CO-green and blu transition” (finanziato dalla Fondazione Cariplo attraverso il bando Strategia clima, ndr) che vede la città protagonista di un ambizioso progetto di lotta ai cambiamenti climatici». Per migliorare bisogna prendere spunto da paesi più “avanti” sulla sostenibilità ambientale e infatti Monza si è attrezzata per organizzare video collegamenti da Copenaghen e Parigi per parlare di quelle che sono le buone pratiche “green” dei loro paesi.
Un altro punto fondamentale per un miglioramento effettivo è puntare sul futuro, sui ragazzi. In piazza, in questo senso, anche alcuni interventi da varie scuole monzesi e brianzole: il liceo Zucchi e l’Hensemberger di Monza e il Meroni di Lissone, ma non solo. Sul palco presenti anche i rappresentanti della consulta provinciale degli studenti. Protagoniste “ovvie” della sostenibilità sono le biciclette: molte infatti le esposizioni; presenti tra le associazioni Federazione Bici in Città e Fiab. Nel programma di “Fast future” altri appuntamenti: un’iniziativa sulla mobilità dolce il 16 giugno e altri eventi nell’autunno 2024.