Al via un altro progetto di «Monza Family» per rispondere ai nuovi bisogni delle famiglie emersi con l’emergenza sanitaria. Si tratta di “Una via per la città”, un insieme di interventi pensati per costruire una comunità sempre più a misura di famiglia e sempre più inclusiva.
Il progetto si articola su tre livelli. Il primo prevede la collaborazione, la co-progettazione e la condivisione di competenze, energie e risorse di tutti gli attori protagonisti. Il secondo mette in relazione diversi gruppi cittadini che già operano sul territorio secondo logiche di rete. In particolare, in questo secondo passaggio saranno promossi diversi tavoli che lavoreranno su macro aree: «Minori e famiglia», «Disabilità», «Sport», «Fragilità e povertà», «Oratori» e «Cultura».
Con il terzo livello il progetto entrerà, in estate, nella sua fase operativa: saranno avviate cinque iniziative sui temi dell’inclusione, dei servizi, dello sport, dell’arte e dei bisogni emergenti. Queste attività riguarderanno tutto il territorio comunale che sarà accorpato in cinque aree omogenee: San Giuseppe- San Carlo-Triante-San Fruttuoso; Centro-San Gerardo; San Biagio-Cazzaniga; Libertà-Cederna; San Rocco-Buonarroti. Il budget del progetto è di 70mila euro: 50mila euro saranno erogati dalla Diocesi di Milano e 20mila dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, mentre il contributo del Comune in termini di risorse umane messe a disposizione è di circa 30mila euro. Inoltre, nell’ambito del «Monza Family» l’Amministrazione Comunale ha finanziato progetti per famiglie e minori per altri 40mila euro.
Il progetto nasce da una partnership molto forte con alcune realtà territoriali che in questi anni hanno dimostrato di avere esperienza e capacità progettuali innovative: cooperativa sociale Novo Millennio, ADS Silvia Tremolada e ADS Ascot Triante. “Una via per la città” ha visto anche il coinvolgimento della Caritas e della rete TikiTaka e il sostegno economico della Diocesi di Milano e della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza. “Con questa nuova iniziativa l’Amministrazione Comunale – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Désirée Merlini – conferma l’importanza di continuare a lavorare a un modello di sviluppo sociale che, attraverso la regia dell’ente, metta in sinergia le risorse del territorio in un’ottica di sostegno alle famiglie della nostra città”.
L’assessore ricorda, inoltre, che “Monza Family” è nata come una piattaforma per la condivisione e la progettazione delle politiche sociali, insieme al privato sociale e al mondo del terzo settore. “Con il Protocollo di questo progetto-precisa- lavoriamo con le realtà del territorio su diversi interventi che hanno un orizzonte comune: sostenere le famiglie nel loro percorso di crescita dei figli all’interno di una comunità». Spiega Giovanni Vergani coordinatore di “Una via per la città”: “Questo progetto nasce dal desiderio, dalla consapevolezza che solo tutti insieme, solo nella messa in comune di competenze e energie possiamo costruire una città più attenta alle relazioni e alle fragilità che questo tempo storico fa ancora più emergere. Non è solo un’idea, è un’azione concreta e convinta per costruire tante e belle iniziative alla portata di tutti».