Oggi il congresso, domani le amministrative: una volta archiviata l’elezione del nuovo coordinatore provinciale Roberto Ceppi che, sabato al Saint Georges Premier dovrebbe filare via senza troppe sorprese, Fratelli d’Italia è pronto ad aprire le trattative con gli alleati del centrodestra con l’obiettivo di spuntare un buon numero di aspiranti sindaci da lanciare alle comunali di giugno.
Monza e Brianza: Fratelli d’Italia a congresso, lo scenario
Ceppi, coordinatore di FdI a Giussano e componente uscente del direttivo, dovrà, però sfruttare appieno le sue doti di mediatore non solo ai tavoli dello schieramento ma anche a quelli convocati in casa propria: dovrà, dice qualcuno dall’interno, giocare il ruolo del federatore per compattare il partito che a livello locale è frammentato in almeno quattro correnti o, come preferisce precisare qualche militante della prima ora, è formato da quattro anime. Agli storici rappresentanti della destra provenienti da Alleanza Nazionale si sono via via aggiunti i fuoriusciti da altri partiti tra cui Forza Italia, aggregati attorno al presidente del consiglio regionale Federico Romani, poi è stata la volta del gruppo vicino all’ex assessore regionale azzurro Mario Mantovani e, infine, le porte della formazione si sono aperte ad alcuni ciellini ed esponenti di area moderata, entrati in virtù dell’accordo stretto a livello nazionale con la Fondazione De Gasperi.
Monza e Brianza: Fratelli d’Italia a congresso, i numeri
Per cercare di strappare più candidature possibili i vertici provinciali cercheranno di far pesare il consenso che a livello nazionale rasenta il 30% e punteranno sull’esplosione di iscrizioni, quasi raddoppiato nel giro di qualche mese anche se una buona metà è, per così dire, virtuale.
«Nell’ultimo anno – afferma Rosario Mancino, ex coordinatore provinciale che tornerà nel direttivo – abbiamo avuto un boom di adesioni e siamo passati da circa 800 a 1.700 tesserati».
I militanti attivi sul territorio, però, non sono cresciuti perché almeno 800 nuove iscrizioni sono state effettuate online da chi ha sposato FdI convinto dall’azione di Governo di Giorgia Meloni ma non è mai entrato in un circolo. Al tavolo delle trattative conteranno, però, i numeri e il partito cercherà di individuare gli aspiranti sindaci «in modo condiviso con gli alleati e attento alla costruzione di una squadra».
Monza e Brianza: Fratelli d’Italia a congresso, «lavorare per le provinciali del 3 marzo»
«Il direttivo – commenta il monzese Andrea Arbizzoni – dovrà affrontare subito alcuni appuntamenti impegnativi: prima delle amministrative e delle europee dovrà lavorare per le provinciali. Il 3 marzo sarà importante portare a votare tutti i consiglieri comunali di centrodestra e delle civiche» per cercare di conquistare la maggioranza dei seggi.