È il fiore il simbolo della “Respect week” promossa dalla Provincia di Monza e Brianza per sensibilizzare gli studenti brianzoli sul tema della violenza sulle donne. Da lunedì 25 a venerdì 29 novembre a Monza, Vimercate, Seregno, Cesano Maderno, Limbiate e Lazzate si susseguiranno le iniziative promosse in collaborazione con il tavolo di lavoro a cui hanno aderito la consigliera di parità di via Grigna e l’Ufficio scolastico.
Provincia MB e scuole – Inaugurazione lunedì 25 novembre alle 8.30 con gli alunni dell’Hensemberger che in piazza Trento e Trieste a Monza pianteranno i fiori, emblemi della gentilezza. La mattinata proseguirà alle 10.30 al teatro Manzoni con lo spettacolo della compagnia In.Con.Tra. “Streghe” di Marco Avarello per la regia di Paola Nespoli e Vittoria Tonetti, a cui assisteranno scolaresche di altre città che rifletteranno sulle storie di cinque donne: una professoressa vittima di un padre padrone, una giovane innamorata di un uomo assente, una sindacalista, un’accabadora e una suora senza vocazione. La settimana si chiuderà venerdì 29, alle 9 in Provincia, con un convegno.
«Fare rete – spiega il presidente brianzolo Luca Santambrogio – è fondamentale anche su questa tematica: è importante sensibilizzare i ragazzi e gli insegnanti al rispetto. Occorre cambiare la mentalità, combattere gli stereotipi, i comportamenti, le giustificazioni in un momento in cui la violenza è sempre più subdola come dimostra la diffusione del revenge porn tra i giovani».
L’accordo siglato tra via Grigna, l’Ufficio scolastico e la consigliera di parità è unico in Lombardia e punterà a formare i docenti affinché riconoscano i segnali di discriminazione e di violenza anche tra i più piccoli: capofila per le scuole è il Vanoni di Vimercate.
A Monza – L’agenda delle iniziative del Comune di Monza prosegue invece con lo spettacolo “Viole per Enza” venerdì 22 novembre, alle 21 in Sala Maddalena (via Santa Maddalena 7) e con l’esposizione di drappi rossi negli edifici municipali dal 22 al 25 novembre. Domenica 24 e lunedì 25 novembre la Villa reale sarà illuminata di rosso per l’iniziativa di U.N. Women Italia, mentre ancora domenica ma al Binario 7 si parla di “Arte, morte e follia: la sofferenza dell’incomprensione” in una conferenza che si sofferma sulle vite di Elisabetta Sirani, Camille Claudel, Seraphine Louis, Susanne Valadon (organizza Fidapa Modoetia Corona Ferrea).
Domenica anche il Brianteo sarà antiviolenza: coreografie ad hoc e magliette commemorative in occasione della partita di calcio Monza-Alessandria. La partita è alle 15.30.
Lunedì 25 novembre dalle 11 alle 13 lo Sporting Club (viale Brianza 39) ospita “#Cifidiamodivoi”, ringraziamento agli operatori del sistema territoriale della sicurezza e il giorno dopo, al Teodolinda alle 14.30, “Crimini contro le donne”, incontro con il magistrato Fabio Roia per parlare di prevenzione e contrasto alla violenza (in collaborazione con i sindacati). Infine mercoledì 27 alle 21 al Binario 7 tavola rotonda sulla violenza domestica con il forum delle associazioni familiari di Monza e Brianza.
Seveso – A Seveso iniziative nel nome di Valeria Bufo, la sevesina uccisa dal marito il 19 aprile 2018 a Bovisio Masciago. “Piantala con la violenza” è stata lanciata dall’associazione “Penta”, che si occupata del sociale, a cui hanno aderito alcuni Comuni della zona:così tra il 13 ottobre e il 30 novembre saranno inaugurati gli “alberi per la vita contro la violenza”. A Seveso l’appuntamento è per il 23 novembre alle 11 al parco della scuola secondaria di primo grado “Don Giussani” di Baruccana.
Cesano Maderno – Nel decimo anniversario della morte di Lea Garofalo, la testimone di giustizia uccisa a Monza nel 2009, a ricordarla sono gli studenti del liceo artistico Majorana, rendendola protagonista della mostra “La fenice”, che viene inaugurata venerdì 22 novembre a palazzo Arese Borromeo, alle 20.30.
La sera del 22 un lenzuolo bianco ricamato di rosso, realizzato dai corsisti dell’Unitre, verrà esposto a palazzo: un’iniziativa che Cesano Maderno ha conosciuto dodici mesi fa con l’artista Silvia Capiluppi. La mostra rimane a Palazzo fino all’1 dicembre, visibile nei fine settimana, unitamente a un banchetto per il bookcrossing sulla tematica della violenza di genere. Sempre venerdì 22, alle 21, l’incontro in sala Aurora con Marika Demaria, giornalista che ha seguito dal principio alla fine tutta la vicenda di Lea Garofalo.
Sabato 23 novembre laboratorio rivolto alle scuole medie cesanesi: “Vero uomo, vera donna?”, alle 10.30, seguito alle 15.30 dall’inaugurazione della prima panchina rossa realizzata in collaborazione con Apa, nel cortile d’onore di palazzo Arese Borromeo, e alle 16 dal convegno “Scarpe rosse, e poi?”, dibattito su quali sono gli strumenti per contrastare il fenomeno.
Mercoledì 27 novembre il teatro Excelsrior propone “Barbablu 2.0”, uno spettacolo che affronta proprio il tema della violenza domenica.
La scuola Versari invece è stata scelta dall’Ufficio scolastico territoriale per un percorso di sensibilizzazione sul tema. Gli studenti hanno seguito un periodo di formazione con gli esperti di “Telefono donna” e lunedì 25 saranno al Manzoni di Monza con i cinque monologhi al femminile di “Streghe”.
Giovedì 28 novembre alle 8 marceranno assieme a quelli del Majorana da palazzo Arese Borromeo a Limbiate, toccando i due istituti cesanesi, il Castiglioni e il Pacle, dove ci saranno le premiazioni del concorso artistico che abbiamo rivolto alle scuole della provincia. Giovedì 28 novembre, alle 21, incontro con l’autore Silvia Carcano in biblioteca. Sabato 30 si chiude con il concerto “MusicAntiMafia”.
Lentate sul Seveso – Il Pd circolo di Lentate organizza per la mattina di domenica 24 novembre in piazza San Vito la mostra “Donne Senza”. In caso di pioggia sarà allestita nella sede in via Giovanni XXlll.
“Molestie e violenze, una questione di potere. Nessuno è al riparo” è l’appuntamento di mercoledì 27 novembre alle 20.45 con l’incontro organizzato dal Comune in Sala Mauri (via Garibaldi, 28). Intervengono il sindaco Laura Ferrari, la consigliera regionale Carolina Pellegrini, Tiziana Fraterrigo (responsabile pronto soccorso di Vimercate e tavolo tecnico Sov), la psicologa Elena Marinoni, l’avvocato Filippo Vergani. Introduce l’assessore alla cultura Paola Bencini, modera l’assessore alle politche sociali Marco Boffi.
Sovico – A Sovico, Pro Loco e Comune organizzano l’incontro “Non essere una preda!” che lunedì 25 novembre, alle 21, in sala civica, offrirà una serata condotta dai maestri di arti marziali che operano nel comune: Paolo Ornaghi, responsabile dell’associazione Centro Cultura Sport, e Gianfranco Capone, responsabile dell’Accademia Arti Marziali.
Esperti in materia di difesa e anti aggressione, porteranno riflessioni, testimonianze ed esempi sull’importanza dell’equilibrio psico-fisico e della forza delle arti marziali in una società in cui, soprattutto le donne, sono soggetti a rischio. Il pubblico potrà interagire con domande e curiosità.
Macherio – A Macherio s’inaugura sabato 23 novembre, alle 17.30, in sala del Camino, la mostra “Le mani alzate sulle donne” di Luigi Negri che resterà aperta al pubblico sino a lunedì 25 novembre, quando, sempre in sala del Camino, alle 21, c’è la conferenza “Il diritto di parola per le donne, la responsabilità di parola per gli uomini. Violenza sulle donne riguarda gli uomini. Cambiare è possibile!” promosso da GuB (Gruppo Uomini Brianza).
Brugherio – Tre appuntamenti aperti a tutti e quattro incontri rivolti ai giovani dai 18 ai 25 anni. Quest’anno, spiega l’assessore alla Qualità della vita Miriam Perego, l’amministrazione punta sulla formazione per aiutare i ragazzi a riflettere sugli stereotipi e i modelli sociali dominanti: è partito il ciclo dedicato alle relazioni tra uomini e donne organizzato in collaborazione con l’Incontragiovani, gli oratori e il gruppo Maschile plurale.
Domenica 24 novembre torna la “Marcia con Polly”: i partecipanti potranno scegliere tra due percorsi di 5 e 10 chilometri. Le iscrizioni, dal costo di 5 euro, saranno raccolte all’Incontragiovani.
Lunedì 25 novembre, alle 21 al teatro San Giuseppe, l’Opera liquida compagnia teatrale composta da detenuti ed ex detenuti del carcere di Opera propone “Undicesimo comandamento: uccidi chi non ti ama”.
Durante lo spettacolo, liberamente tratto dal romanzo di Elena Mearini, dodici uomini si calano nei panni di donne violate e bambini innocenti e diventano padri, madri, figli e folla silente di fronte a violenze e stalking. I biglietti costano 10 e 8 euro.
Domenica 1 dicembre , alle 17.30 in auditorium, il Teatro in mostra di Como allestirà “Barbablù 2.0: i panni sporchi si lavano in casa”, l’ingresso è libero.
Besana in Brianza – Lunedì 25 novembre, la 126esima fiera di Santa Caterina ospita la proiezione del cortometraggio #AllUnitedForWomanStrenght. In una quindicina, tra ragazze e ragazzi besanesi, hanno lavorato negli ultimi mesi per dare vita a un video completamente interpretato, diretto e prodotto da loro: andrà ciclicamente in proiezione nella sala delle conferenze di Villa Filippini dalle 10 alle 12, dalle 14 alle 15 e dalle 16 alle 17.30.
Il corto ha preso vita «anche grazie agli enti che ci hanno aiutato: cineteatro Edelweiss, oratorio San Carlo e San Luigi, Comune di Besana in Brianza e Radio Funky» spiega la 20enne Alessia Rozzi, ideatrice del progetto. Dopo la “prima”, il video circolerà anche online e via social, così che la diffusione sia quanto più possibile capillare e allargata.
Desio – Dal 22 al 29 novembre i negozi esporranno in vetrina le locandine sul tema della violenza contro le donne. Nelle scuole in programma momenti di riflessione con letture, allestimenti, flashmob. In città ci sono già quattro panchine rosse, col numero d’emergenza 1522. Venerdì 22 novembre alle 18 in biblioteca presentazione del libro “Tempo di qualità per la famiglia” di Giulia Cavalli. Lunedì 25 novembre, giornata contro la violenza alle donne, in sala Levi alle 21 inaugurazione della mostra fotografica “Anime resilienti” di Beatrice Orsini e Giorgio Cottini, aperta fino al primo dicembre.
Mercoledì 26 novembre alle 16.30 in sala Levi conferenza dal titolo “Resilienza come chiave di volta per una via migliore” con la partecipazione di Caritas e dell’associazione White Mathilda. Giovedì 28 alle 21 in sala Pertini del municipio è in programma la tavola rotonda “Contro la violenza: a che punto è la rete” a cui parteciperanno i rappresentanti di Asst Monza, consultori,Carabinieri e White Mathilda. Venerdì 29 novembre alle 21 al Teatro del Centro in scena lo spettacolo “Barbablù. I panni sporchi si lavano in famiglia” (ingresso libero). Gli eventi sono promossi dall’assessorato ai servizi sociali, comitato unico di garanzia del comune, casa delle donne, White Mathilda, Rete Artemide. L’obiettivo è aiutare a riflettere sul tema e cercare di prevenire un fenomeno crescente. Al consultorio pubblico di Desio, da gennaio a settembre sono state prese in carico 35 donne.
A Verano Brianza la scorsa settimana è stata inaugurata una panchina rossa nel giardino di via Sauro 36, impreziosita da una targa con una frase di Alda Merini.