Il 25 aprile alla fine non si erano presentati, al cimitero di Monza, come accaduto in altri anni. Ma preventivamente prima Aned (l’Associazione dei deportati) e Anpi (Associazione partigiani) e quindi il sindaco Roberto Scangatti avevano chiesto al prefetto di vietare qualsiasi manifestazione neofascista in città.
L’estrema destra brianzola ha fatto altro: ha organizzato per la giornata di sabato 29 aprile la commemorazione di Sergio Ramelli, studente neofascista di Milano ucciso proprio quel giorno nel 1975, da parte di esponenti dell’estrema sinistra riconducibili ad Avanguardia operaia. Il luogo, i giardini Sergio Ramelli, intitolati nel 2011 in via Calatafimi, una traversa di viale Romagna a Monza. Nello stesso giorno un migliaio di rappresentanti di Lealtà e azione e Casapound, a Milano, ha organizzato una commemorazione al campo dieci del cimitero maggiore di Milano. A Monza è stata deposta una corona sulla targa per Ramelli.