Monza, Civati rompe gli indugi «Mi candido alla segreteria del Pd»

«Mi candido a fare il segretario del Pd e non capisco perchè qualcuno insista nel dire che non lo farò»: l’annuncio di Pippo Civati arriva attraverso Twitter. «Vendicheremo Prodi e Rodotà, le timidezze di questi anni, premessa al governo delle larghe intese» ha detto domenica nella giornata conclusiva del suo ’Politicamp’ a Reggio Emilia.
Pippo Civati (Pd)
Pippo Civati (Pd) Fabrizio Radaelli

«Mi candido a fare il segretario del Pd e non capisco perchè qualcuno insista nel dire che non lo farò»: l’annuncio di Pippo Civati arriva attraverso Twitter. Il monzese ha un obiettivo preciso: «’Noi la farem vendettà, vendicheremo Prodi e Rodotà, le timidezze di questi anni, premessa al governo delle larghe intese». L’ha spiegato domenica nella giornata conclusiva del suo ’Politicamp’ a Reggio Emilia. E ancora: «Vendicheremo la titubanza sugli F35, Pompei, Taranto inquinata, le aspettative delle persone che si aspettavano una stagione diversa».

Civati annuncia senza mezzi termini di voler ricostituire la sinistra: «riportiamo con noi Sel, richiamiamo il popolo delle primarie» ha detto a Reggio. «L’Italia e il Pd – ha detto – devono essere un posto dove andare, stare bene, fare cose che cambiano la vita delle persone, non possiamo votare contro gli otto punti del cambiamento, gli impegni presi in campagna elettorale. Ambiente, formazione e lavoro saranno al centro della nostra strategia politica». Si rivolge anche al presidente del consiglio Enrico Letta: «Mi candido e lancio un manifesto contro il tatticismo. Se questo va contro le larghe intese, caro Enrico, ce ne faremo una ragione».