Una cena a buio per riscoprire il valore della luce e sperimentare, anche se solo per poco, le difficoltà di chi ha una disabilità visiva. Appuntamento venerdì 3 marzo, alle 20, al Liberthub di viale Libertà 144 (salone Crespi), a Monza. L’evento è promosso dall’associazione Freemoving insieme alla società Vivenda e la cooperativa Medihospes.
«Questa iniziativa nasce con l’intento di sensibilizzare la popolazione sulla disabilità visiva», spiegano gli organizzatori. Una cena molto particolare a cui parteciperanno anche l’assessore alla Partecipazione e Pari opportunità, Andreina Fumagalli, e Vittoria Mamerti, responsabile dell’Ufficio Partecipazione del Comune di Monza.
Monza: cena al buio, sostegno a Freemoving
Sono ancora disponibili alcuni posti per la partecipazione alla cena. Il costo per ogni commensale è di 30 euro, di cui 10 euro saranno devoluti all’associazione monzese Freemoving, la polisportiva nata per avvicinare allo sport persone con disabilità visiva. Nata nel 2017, la società offre una vasta gamma di sport pensati per i disabili, attenta alle aspirazioni e ai desideri di ciascuno, consapevoli che lo sport possa rappresentare un ottimo strumento per conquistare autonomia, sicurezza e libertà, «ingredienti indispensabili per vivere una vita completa e appagante», spiegano i referenti della polisportiva.
Monza: cena al buio, come prenotare
Per informazioni e prenotazioni della cena è possibile contattare il numero 039 9405700 o scrivere a info@liberthub.it.