Monza bocciato per lo stadio Brianteo: ecco il ricorso della società

Al Monza 1912 la commissione Criteri Infrastrutturali contesta una carenza di documentazione per l’agibilità dello stadio. Da qui la bocciatura della Covisoc. La società biancorossa ha dato mandato a un legale per fare ricorso
Monza Stadio Brianteo
Monza Stadio Brianteo Fabrizio Radaelli

Il Monza reagisce. Dopo il parere negativo espresso dalla commissione Criteri Infrastrutturali giovedì scorso per una asserita carenza di documentazione relativa all’agibilità dello stadio Brianteo, il Monza 1912 S.r.l. ha subito comunicato di avere incaricato l’avvocato Cesare Di Cintio del Foro di Bergamo di presentare ricorso.

La società, insomma, si oppone alla bocciatura della Covisoc (non dovuta, appunto, a problemi di pagamenti), annunciando di allegare all’istanza il documento rilasciato dalla Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, che ha espresso venerdì 13 parere favorevole all’agibilità dell’impianto, confermando la solidità e la sicurezza dello stesso, per lo svolgimento delle manifestazioni calcistiche.