Si svolgeranno venerdì 3 novembre, alle 15.30 nella chiesa monzese di San Biagio, i funerali di Romano Villa stroncato martedì 30 ottobre da un tumore. Piccolo imprenditore, è stato consigliere comunale di Forza Italia dal 2002 al 2007, all’epoca della giunta guidata da Michele Faglia. Uomo di destra, ma non di partito, alle elezioni successive si è candidato con una lista civica senza essere eletto: in occasione delle campagne elettorali non era infrequente vederlo alle manifestazioni politiche, con la sigaretta perennemente in bocca.
Monza, addio a Romano Villa: “Schietto e con la schiena diritta”
«Aveva modi all’apparenza rudi, ma una grande umanità – afferma il coordinatore cittadino di Forza Italia Giuliano Ghezzi, che ha condiviso con Villa l’esperienza in consiglio comunale – era un anarchico, un uomo libero che a ogni tornata amministrativa decideva chi sostenere». «Era una persona schietta – nota l’ex assessore Pierfranco Maffè – dalla schiena diritta, che diceva le cose in modo diretto: era, però, generoso, sempre disponibile se qualcuno aveva bisogno. Negli ultimi anni è stato profondamente segnato dalla morte della figlia, rimasta paralizzata per parecchio tempo in seguito a un incidente stradale».