Monza, 3mila imprese al lavoro per Halloween. Ma fanno festa anche i cinesi

In Brianza ci sono oltre 3mila imprese tra bar, ristoranti, locali e negozi di giocattoli interessati alla festa. La maggior parte degli oggetti venduti per l’occasione, però, sono importati dalla Cina
Halloween, un affare anche per la Brianza
Halloween, un affare anche per la Brianza

Halloween è un’affare.La festa di derivazione americana che ha preso piede negli ultimi anni nei giorni in cui in Italia si era sempre dedicata solo a festeggiare i santi e a ricordare, infatti, muove un discreto indotto.

Tra cartolerie, locali, negozi di giocattoli e pasticcerie, infatti, una giornata di fatturato il 31 ottobre significa 2 milioni di euro per Milano e 3 milioni per la Lombardia. Emerge da un’elaborazione dalla Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su dati registro imprese a giugno 2017 e 2016.

In Lombardia ci sono oltre 50 mila le imprese coinvolte nella festa tra bar, ristoranti, locali e negozi di giocattoli, il 15,2% del totale nazionale, stabile rispetto allo scorso anno. A Milano è attiva un’impresa italiana su 20 (17.814, +1,4%), seguita da Brescia (7.130) e Bergamo (5.233). Anche Monza è ben posizionata in questa speciale classifica: la Brianza supera le 3mila imprese così come succede anche a Varese.

Grazie all’Halloween lombardo, in realtà, fanno festa anche i cinesi, perchè è proprio da lì, dalla Cina, che viene oltre metà degli oggetti che vengono usati per le feste.

Con un valore che supera i 14 milioni di euro in sei mesi, la Cina rappresenta il 58,6% delle importazioni italiane nel settore e cresce in un anno del 16,4%. Segue l’import da Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito per oltre 1 milione di euro. L’export per le feste raggiunge invece la Francia, per un valore di 2,2 milioni di euro, la Germania (1,8 milioni), gli Stati Uniti (1,6 milioni) e Hong Kong (1,2 milioni circa).