Protesta di un migrante davanti al commissariato di viale Romagna di Monza nella mattina di lunedì 12 gennaio. Un uomo di origine tunisina ha minacciato di darsi fuoco tenendo in pugno una bottiglia di benzina. Secondo quanto ricostruito le ragioni del gesto sarebbero da ricondurre all’attesa di alcuni documenti all’ufficio stranieri della polizia di Stato che tarderebbero ad arrivare. Per questo motivo il nordafricano si è presentato a una cinquantina di metri dall’ingresso del commissariato minacciando di darsi fuoco, intorno alle 10 di mattina. Gli agenti della polizia di Stato sono riusciti a tenere occupato l’uomo fino all’arrivo dei vigili del fuoco, che al momento opportuno hanno colpito l’uomo con un getto d’acqua sul volto: quanto è bastato agli agenti per riuscire a immobilizzarlo.
Minaccia di darsi fuoco al commissariato di polizia di Monza
Un uomo di origine nordafricana nella mattina di lunedì 12 gennaio ha minacciato di darsi fuoco davanti al commissariato di polizia di Stato di Monza, in viale Romagna. I motivi sarebbero da ricondurre a documenti attesi da tempo dall’ufficio stranieri.