Milano paga a Desio 62mila euro di tassa sui binari, Forza Italia: «Merito nostro»

Sono arrivati nelle casse comunali di Desio i soldi pagati da Milano per la tassa di occupazione del suolo pubblico, per la presenza dei binari del tram, inutilizzati da 7 anni. La “Tosap” sui binari (che risultano di proprietà del comune di Milano) porta al comune di Desio oltre 62 mila euro. Forza Italia: «Siamo stati noi a sollevare il problema, ora il sindaco Corti le faccia levare».
Il tram di Desio, non è più in servizio da sette anni
Il tram di Desio, non è più in servizio da sette anni

Sono arrivati nelle casse comunali di Desio i soldi pagati da Milano per la tassa di occupazione del suolo pubblico, per la presenza dei binari del tram. La “Tosap” sui binari (che risultano di proprietà del comune di Milano) porta al comune di Desio oltre 62 mila euro, precisamente 62.545 euro. E’ la cifra della “tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche” per l’anno di imposta 2011. «Le rotaie – spiega il sindaco Roberto Corti – sono inutilizzate da quasi 7 anni. Si tratta di occupazione suolo pubblico e, pertanto, è giusto che Milano paghi la Tosap».

L’iter per la riscossione era iniziato nel 2016. La società «Treesse Italia», che ha in concessione la gestione della «Tosap», aveva emesso l’avviso di accertamento per l’anno di imposta 2011, comprensivo di sanzioni ed interessi, nei confronti del Comune di Milano. L’avviso non è stato impugnato, ma non è stato neanche pagato. La «Treesse Italia», allora, il 3 maggio dell’anno scorso ha provveduto a emettere un’ingiunzione nei confronti del Comune di Milano, per la riscossione coattiva di quanto dovuto. Il pagamento da parte di Palazzo Marino è una buona notizia, anche se, in realtà, i desiani ne aspettano da anni un’altra, la rimozione completa delle rotaie, che danno fastidio e sono pericolose, perché continuano a provocare incidenti.

«L’obiettivo è la rimozione completa delle rotaie, dichiara il Sindaco. «Nel nostro disegno del nuovo centro storico di Desio e della riqualificazione di corso Italia e via Garibaldi, i binari dovranno essere sostituiti da una pista ciclabile»

A dicembre la «Treesse Italia» ha emesso nuovo avviso di accertamento nei confronti del Comune di Milano per l’anno di imposta 2012 per 55.077 euro, comprensivo di sanzioni ed interessi. Altri soldi, dunque, potrebbero entrare prossimamente nelle casse comunali. Intanto, Forza Italia attacca. Gli azzurri ricordano che se il comune di Milano ha pagato la Tosap, è grazie a loro: «Ci vorrebbe un bagno di umiltà ed un po di riconoscenza in più. Il comune di Milano finalmente ha aperto la cassaforte e ci ha concesso una parte di ciò a noi dovuto. Questi denari saranno anche entrati ed entreranno ancora nelle nostre casse, ma la città dovrebbe sapere chi ha sollevato il problema: questi soldi entrano in città grazie a Forza Italia ed al nostro Gruppo Consiliare». Forza Italia, in una nota, si rivolge direttamente al sindaco: «Non cerchi di prendersi meriti che non ha. Adesso, per cortesia, prenda appuntamento con il suo collega di partito nonché sindaco di Milano, sbatta i pugni sul tavolo, e faccia in modo che provvedano subito a togliere questi dannati binari».