Dopo aver scritto a Rete Ferroviaria Italia e al Prefetto di Bergamo nelle scorse settimane, la “battaglia” dei pendolari della linea Milano-Carnate-Bergamo continua. L’obiettivo è sempre lo stesso: scongiurare il rischio che i lavori in corso sulla tratta a binario unico dopo Ponte San Pietro aggravino ulteriormente una quotidianità fatta di ritardi e treni cancellati.
Milano-Bergamo, il raddoppio dei binari fa paura ai pendolari: la lettera
Il comitato ha inviato una nuova lettera sia al Prefetto che a RFI sottolineando che: “Tra meno di un mese inizieranno i lavori di raddoppio del binario della linea ferroviaria Bergamo – Ponte San Pietro. La società RFI SpA ha deciso di interrompere il servizio di trasporto su rotaie a Ponte San Pietro e sostituirlo con quello su ruote. Ormai siete già tutti a conoscenza dei problemi che si genereranno Come da risposta della società RFI SpA (inviataci il giorno 24/11/2023) i convogli dovranno essere interrotti perché “non è possibile, per motivi di sicurezza, eseguire la costruzione del nuovo binario mantenendo in esercizio quello adiacente”.
Milano-Bergamo, il raddoppio dei binari fa paura ai pendolari: le richieste
In sostanza i pendolari chiedono di mantenere attivi due treni al mattino presto, due nel primo pomeriggio e due nella prima serata che abbiano un numero sufficiente di carrozze per contenere i viaggiatori.
Perché il numero delle carrozze rappresenta una ulteriore criticità. Sia prima di Natale, che da questo lunedì il numero delle carrozze è stato ridotto e il treno a metà percorso è già pieno costringendo i passeggeri a viaggiare stipati tanto che, alla stazione di Ponte San Pietro, molti non riescono nemmeno a salire a bordo e trovare posto in piedi.
”Si parla tanto di sicurezza – prosegue la lettera – ma si fanno viaggiare le persone in condizioni talmente assurde da impedire addirittura eventuali tempestivi soccorsi salvavita. Ci chiediamo se i funzionari di RFI e Trenord siano a conoscenza dei rischi che corrono in qualità di dirigenti”.
Milano-Bergamo, il raddoppio dei binari fa paura ai pendolari: incontri pubblici nella Bergamasca
Intanto, il sindaco di Curno ha fatto sapere al comitato dei pendolari che martedì 30 gennaio alle 20.45, all’auditorium di Curno, si terrà un’assemblea pubblica organizzata dal comune e dal comitato “Raddoppio sì ma non così” per discutere del progetto e delle criticità. Saranno invitati i comitati del territorio i comuni e le istituzioni. Poi, lunedì 5 febbraio alle 7.30 Curno e il comitato stanno organizzando un sit-in sulla Briantea.
Milano-Bergamo, il raddoppio dei binari fa paura ai pendolari: le preoccupazioni
Basta dare un’occhiata alle chat del gruppo dei pendolari per rendersi conto dei quotidiani disagi e imprevisti che centinaia di persone devono affrontare ogni giorno per recarsi sul posto di lavoro o a scuola su una delle linee più tribolate dal punto di vista dell’affidabilità. Ormai mancano davvero pochi giorni all’inizio dei lavori e il rischio che questi disagi crescano in maniera esponenziale è sempre più concreto. Staremo a vedere se questa ultima lettera aperta sortirà l’effetto sperato.