Non ce l’ha fatta una 49enne dipendente di un’azienda di Mezzago di packaging e imballaggi, che si era sentita male nella mattinata di martedì pochi minuti dopo l’arrivo sul posto di lavoro. La donna, residente a Truccazzano in Provincia di Milano, vista la febbre alta e la fortissima emicrania riscontrata è stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Raffaele di Milano.
Subito sono state iniziate le cure che si sono però rivelate vane perché la donna si è spenta dopo 36 ore proprio all’interno del nosocomio milanese. A risultare fatale per la 49enne è stato molto probabilmente un meningococco di tipo C, ma spetterà ai controlli far luce sulla patologia. Nel frattempo il personale del Servizio di Igiene Pubblica dell’Ats Brianza e quello della Città metropolitana di Milano si sono attivati in maniera congiunta per la profilassi che ha coinvolto in totale una sessantina di persone tra adulti e bambini.
Oltre alla trentina di colleghi di lavoro della donna nell’azienda mezzaghese, sono stati sottoposti al protocollo dell’Ats altrettante persone anche a Truccazzano, tra cui il marito e la figlia della 49enne e la classe di catechismo dell’oratorio milanese nella quale la donna ha tenuto la sua ultima lezione nella giornata di domenica.
«L’unica cosa che voglio dire ai miei cittadini è di stare tranquilli – spiega il sindaco di Mezzago, Giorgio Monti –. L’Ats ha somministrato la profilassi nella giornata di giovedì e quindi invito a non creare allarmismi inutili visto che la situazione è sotto controllo delle autorità competenti».