Ora la data è ufficiale: giovedì 16 maggio l’assessore milanese alla Mobilità Marco Granelli e i tecnici di MM illustreranno le valutazioni effettuate sulle cinque opzioni di prolungamento della linea 2 della metropolitana da Cologno Nord a Vimercate.
Alla riunione parteciperanno i sindaci di Agrate, Brugherio, Carugate, Concorezzo e Vimercate, i rappresentanti della Regione, della Provincia di Monza e della Città metropolitana: «Il 16 maggio – spiega il consigliere regionale del Pd Gigi Ponti che mercoledì con alcuni esponenti del partito ha incontrato Granelli – conosceremo qualche dettaglio sulle soluzioni avanzate finora, qualche costo di massima stimato per la loro attuazione e qualche informazione sul rapporto costi-benefici di ciascuna».
Formalmente sul tavolo rimangono cinque ipotesi che, di fatto, si riducono a tre in quanto viene scartata a priori la realizzazione di una metropolitana tradizionale in quanto troppo costosa così come viene esclusa l’istituzione di un collegamento di autobus in quanto troppo lento e non sostenibile dal punto di vista ambientale. La possibilità di scelta si riduce al varo di una metrotramvia leggera, di un servizio di autobus lungo la tangenziale e di un sistema misto che integri il tracciato su rotaia con pullman che viaggino su corsie preferenziali.
Tra tre settimane, quindi, dovrebbe rimettersi in moto la macchina per portare la linea 2 a Vimercate: dopo quell’incontro i comuni e gli altri enti interessati dovranno individuare il piano più adatto al territorio e con le maggiori possibilità di ottenere i finanziamenti da parte del ministero. Mm, sulla base della loro decisione, elaborerà lo studio di fattibilità: il lavoro, che dovrebbe impegnare i tecnici per circa un anno, sarà poi inviato a Roma nella speranza che strappi i fondi indispensabili a proseguire l’iter con la stesura del progetto definitivo e di quello esecutivo.
LEGGI la tariffa unica per i biglietti
L’avvio dei cantieri che, secondo i primi accordi saranno cofinanziati dai comuni che dovrebbero coprire il 30% della spesa, è ancora lontano: «Il 16 maggio – afferma Ponti – sarà compiuto un primo passo, fondamentale in quanto da quell’incontro discenderanno le decisioni politiche e amministrative che dovranno essere prese nei prossimi mesi». «Il Pd – assicura il consigliere regionale – continuerà a seguire il progetto in quanto siamo convinti che il prolungamento della linea verde a Vimercate sia strategico per la viabilità nel quadrante est della Brianza» dove, a causa della mancanza di tratte ferroviarie, andrebbe potenziato il sistema di trasporto pubblico che collega l’area a Milano.