Meda: Curie liceo d’eccellenza, nuovo percorso con medici specialisti dell’istituto Auxologico

Un’attività destinata agli studenti delle classi terze degli indirizzi classico, scientifico e delle scienze applicate, la spiega il medese Mario Colombo, direttore generale dell’Auxologico
Un laboratorio del centro ricerche biomediche dell'Auxologico
Un laboratorio del centro ricerche biomediche dell’Auxologico Paolo Volonterio

Il liceo Curie fa un ulteriore passo nell’eccellenza, dopo essere stato riconfermato miglior liceo classico dalla ricerca di Eduscopio. Tutto è pronto per l’avvio del corso di potenziamento-orientamento biomedico. “Dal primo dicembre inizierà un nuovo percorso in collaborazione con medici specialistici dell’istituto Auxologico italiano- ha spiegato la dirigente Wilma De Pieri- un’attività destinata agli studenti delle classi terze degli indirizzi classico, scientifico e delle scienze applicate, che ha come obiettivo di favore l’acquisizione di competenze in campo scientifico e biologico e di orientare gli studenti che nutrono particolare interesse per la prosecuzioni degli studi in ambito biologico sanitario. Il percorso ha durata triennale con un’aggiunta di due ore settimanali, rispetto al curriculum tradizionale. Per l’anno in corso le lezioni si svolgeranno da remoto, ogni giovedì, dalle 15 alle 17. Gli studenti ammessi sono trenta. La frequenza comporta il versamento di un contributo di 40 euro annuali, che è integrativo delle 80 euro già versate all’atto dell’scrizione per l’ampliamento dell’offerta formativa”. Il progetto è stato presentato, mercoledì 24 novembre, in un incontro on line con le famiglie degli studenti interessati delle classi terze.

Perché Auxologico ha deciso di dare il suo contributo a questa iniziativa?. “Il Cittadino” l’ha chiesto a Mario Colombo, medese e direttore generale dell’Auxologico.

“L’educazione scientifica è un prerequisito fondamentale per consentire ai giovani di affrontare le sfide di un mondo sempre più complesso e, nel caso specifico, l’educazione sanitaria diffusa è importantissima per permettere ad ognuno di operare le scelte giuste nei corretti stili di vita e nelle opportunità di cura laddove ve ne fosse necessità- ha affermato Colombo- abbiamo vissuto tutti sulla nostra pelle, e ancora lo stiamo vivendo, quando una problematica sanitaria come la pandemia da Covid abbia messo alla prova ogni settore della società e del nostro modo di vivere. E quanto le scelte informate e razionali, a differenza delle fandonie prive di ogni base scientifica, le cosiddette “fake news”, condizionino i corretti comportamenti per uscire tutti assieme dalla pandemia. Auxologico, in quanto centro di diagnosi, cura e di ricerca biomedica, si pone da sempre come punto di riferimento anche per accrescere e diffondere la cultura sanitaria tra la popolazione, prova ne siano i numerosissimi incontri sui vari temi della salute organizzati per il pubblico in presenza quando era possibile e da ormai quasi due anni con incontri online sui vari temi della salute e della prevenzione seguiti ogni volta da centinaia di persone in tutta Italia”.

Il programma è suddiviso per aree tematiche che interessano i vari apparati del nostro corpo: Auxologico come svilupperà queste tematiche?

Lo farà affidando i vari argomenti: apparato tegumentario, termine complesso per dire “pelle e annessi”; muscolo-scheletrico; tessuto sanguigno e sistema linfatico e cardiovascolare- ha risposto Colombo direttore dell’Auxologico- ai nostri specialisti dei vari settori affrontati. Ciò consentirà ai ragazzi di acquisire conoscenze di prima mano e non solo teoriche da parte di medici che lavorano quotidianamente nei rispettivi settori. Riteniamo che ciò potrà essere non solo utile dal punto di vista educativo e didattico, ma sicuramente, anche grazie alle domande successive alle lezioni, appassionerà i giovani alla professione medica e chissà che alcuni di loro, come ci auguriamo, non sceglieranno in seguito di intraprendere questo percorso di studi e di professione.