Aprirà i battenti tra la fine di agosto e i primi di settembre, il cantiere di BrianzAcque per allungare le fognature pubbliche in alcuni tratti di via Salvo D’Acquisto e di via delle Cave, che attualmente ne sono privi. Le due arterie, distanti 300 metri in linea d’aria l’una dall’altra, sono localizzate nella parte Ovest del territorio comunale di Meda, in prossimità dei confini con i comuni di Barlassina e Lentate sul Seveso.
Per realizzare l’operazione, che risponde all’ esigenza di dotare di un sistema di smaltimento delle acque reflue le abitazioni esistenti, è stato calcolato un impegno di spesa pari a circa 420 mila euro. “Si tratta di un intervento con una doppia rilevanza- ha spiegato Enrico Boerci, presidente e ad di BrianzAcque-da un lato, intendiamo fornire ai cittadini un servizio tanto necessario quanto indispensabile e dall’altro, arrecare benefici all’ambiente con la rigenerazione ecologica di un’intera fascia di tessuto urbano”. In tutto, saranno posati 345 metri di condotte nuove di zecca. Considerato che tra le due aree da fognare e la posizione dei recapiti per la canalizzazione, esiste un dislivello di una certa entità, il settore progettazione e pianificazione del gestore unico dell’idrico brianzolo, ha previsto la realizzazione di una stazione di sollevamento per ciascuna via, in grado di invasare i reflui in ingresso per poi rilanciarli e recapitarli nella rete di sottoservizi.
Nell’area oggetto dell’intervento di infrastrutturazione, gli edifici non serviti dal sistema fognario sono quelli compresi nelle traverse senza sbocco veicolare di via D’Acquisto e di via delle Cave. I lavori verranno eseguiti con il metodo tradizionale dello scavo a cielo aperto e, nel rispetto delle indicazioni ricevute della Soprintendenza Beni Ambientali e Architettonici, nella sola via D’Acquisto vedranno la “sorveglianza” costante di un archeologo. Secondo il cronoprogramma, le attività di cantiere si protrarranno al massimo per circa quattro mesi.
Paolo Volonterio