Quando, alunno di scuola elementare, gli chiedevano cosa volesse fare da grande rispondeva: “Voglio andare sulla luna e fare derapate con la jeep lunare…“.

L’astronauta Paolo Nespoli al Cinepax di Macherio

Quel bambino era Paolo Nespoli, l’astronauta veranese, diventato una delle leggende italiane spaziali. La sua è una grande passione a cui in pochi all’epoca credevano. Ha raccontato la strada che l’ha portato nello spazio agli studenti dell’istituto comprensivo Rodari di Macherio, che nella mattinata di venerdì 29 aprile hanno affollato il Cinepax per un appuntamento speciale: ascoltare dal vivo e quindi incontrare di persona AstroPaolo.

«Mi guardavano sorridendo, mi dicevano “studia”, ma poi si giravano e pensavano: questo è matto! -ha ricordato Nespoli – nessuno credeva a questo sogno, e allora ho smesso di dirlo. C’è voluto del tempo, ho lavorato sodo, sono diventato ingegnere. Ho fatto domande e per un paio di volte sono stato rifiutato e devo dire che non è stato facile digerire questi rifiuti, ma alla fine, nel 1998, un po’ di tempo dopo, sono finalmente stato selezionato come astronauta del Corpo astronauti dell’agenzia spaziale europea. Ho avuto la fortuna di essere riuscito a diventare astronauta – ma ci ho anche lavorato per diventarlo perché nulla succede per caso – e di viaggiare tre volte nello spazio in missione”.

È straordinaria la sua naturalezza e altrettanto speciale la semplicità che mostra mentre racconta, minuto dopo minuto, la sua storia che è un’autentica cavalcata nella leggenda. L’astronauta Paolo Nespoli venerdì mattina è stato accolto con enorme entusiasmo.
Gli studenti quest’anno avranno anche la possibilità di collegarsi con AstroSamantha, Samantha Cristoforetti, in diretta dalla Iss.