L’ultimo dell’anno a Monza tra piazza, cinema e teatro

Il veglione nelle piazze organizzato dal Comune di Monza, quello al teatro Manzoni con un classico della risata oppure quello in prima fila al cinema davanti a una prima visione. Ecco tutte le iniziative per l’ultimo dell’anno.
L’ultimo dell’anno a Monza tra piazza, cinema e teatro

Chi rimane a Monza e non teme il freddo può pensare di approfittare del “Capodanno in piazza”, iniziativa gratuita promossa dall’amministrazione comunale con la collaborazione di Radio Number One, trasmessa sulla frequenza 104.2, che quest’anno giunge alla terza edizione: oltre diecimila le persone che avevano partecipato all’evento l’anno scorso. La mezzanotte si aspetterà così nelle vie del centro storico: in programma tanta buona musica, giochi e animazioni. Punti nevralgici piazza Trento e Trieste e l’adiacente largo IV Novembre, grazie al palco di otto metri per sei che verrà montato proprio a cavallo tra i due piazzali.

Si inizierà alle 21 con una prima animazione rivolta a bambini e famiglie a cura dello speaker Gianluca Gazzoli: previsti giochi e gadget in premio, oltre alla speciale partecipazione di un trampoliere mascherato, che, sinuoso, si aggirerà tra il pubblico. Alle 22.15 l’atmosfera sarà calda abbastanza per accogliere “Radio Number One music show”: Carlo Bellani canterà dal vivo, accompagnato dal suo sassofono, su musiche di un repertorio che spazia dagli anni Settanta ai giorni nostri, cercando di coinvolgere l’intera piazza in divertenti balli di gruppo. Intorno alle 23.30 inizierà la distribuzione, a tutti i presenti, di braccialetti luminosi, sparacoriandoli e stelle luminose: un crescendo di ritmi, balli e musiche accompagnerà i presenti al countdown finale. Dopo gli auguri e gli abbracci di rito al via le danze più scatenate con il Radio Number One party: dj set, animatori e intrattenimento a cura degli “Assaltimbranco”. In programma numeri di mangiafuoco, sputafuoco e acrobalance. A conclusione della serata “Man in Led”, la luminosa esibizione di un ballerino ricoperto da un costume “full led”. I festeggiamenti continueranno fino alle 2 del mattino. Per informazioni: comune.monza.it, oppure chiamare l’Ufficio turismo e spettacolo allo 039 2372222.

In alternativa si può festeggiare il Capodanno davanti a una prima visione, comodamente accoccolati sulle poltroncine rosse, è un classico. Il circuito spazioCinema al termine dell’ultima proiezione del 31 dicembre propone anche quest’anno un brindisi con panettone e spumante, senza alcuna maggiorazione sul prezzo del biglietto. Tre le sale monzesi in cui è attiva l’iniziativa: ecco la loro programmazione. Il Metropol di via Cavallotti propone nella sala 1 “Un Natale stupefacente”, commedia di Volfango De Biasi con Ambra Angiolini e Paolo Calabresi. “Jimmy’s hall” di Ken Loach si potrà vedere nella sala 2, mentre nella 3 sarà proiettato “Lo Hobbit: la battaglia delle cinque armate” di Peter Jackson. Al Teodolinda di via Cortelonga in programma “Il ricco, il povero e il maggiordomo”, l’ultimo film del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, e “Il ragazzo invisibile” di Gabriele Salvadores. In via Pennati, al Capitol, si potrà scegliere tra “Pride” di Matthew Warchus e “L’amore bugiardo”, di David Fincher. Tutti gli spettacoli avranno inizio dopo le 22: per informazioni e prenotazioni consultare il sito spaziocinema.info.

Tra le migliori tradizioni, il veglione a teatro: come quello con “Carlin Cerutti, sarto per tutti”. A quarant’anni di distanza dall’esordio l’associazione Teatro 21 ha deciso di produrre quello che, a buon diritto, può essere definito il suo sequel. “Franco Cerutti sarto per brutti” andrà in scena al Manzoni la notte di Capodanno: una commedia brillante in due atti per salutare con allegria l’arrivo del nuovo anno. Richiamata nel cast a ricoprire lo stesso ruolo che interpretò negli anni Settanta l’attrice torinese Margherita Fumero, scoperta proprio da Macario: morto il padre Carlino, Emerenziana Cerutti si ritrova ora a gestirne la sartoria. La aiuta la figlia Asola (Maria Occhiogrosso), ma gli sforzi non sono sufficienti. Le due conoscono poco il mestiere, devono fare i conti con la crisi e con le difficoltà economiche. Vivono di espedienti: per arrotondare affittano anche le stanze libere del proprio appartamento a personaggi a dir poco bizzarri, come Romualdo Basilico (Enrico Ceruschi), colto insegnante di storia. Ma questi sforzi non bastano: un tempo rinomata, la sartoria Cerutti rischia ora il fallimento. Nel tentativo, disperato, di rilanciare l’attività, Emerenziana e Asola pubblicano un annuncio sul giornale: sono alla ricerca di uno un vero stilista, in grado di trasformare l’attività in un atelier moderno e alla moda. Ma si tratta di un vero professionista quello che, interpretato da Franco Neri, risponde all’annuncio? Tra equivoci e battibecchi, innamoramenti e colpi di scena, gli strampalati personaggi accompagneranno il pubblico fino al momento di brindare al 2015. “Franco Cerutti, sarto per brutti” è uno spettacolo di Franco Neri, Cristian Messina, Bruno Furnari e Gigi Saronni. Regia di Cristian Messina. Biglietti. Interi: platea 50 €, balconata 40 €, galleria 30 €. Ridotti: platea 46 €, balconata 37 €, galleria 27 €. A parte il costo della prevendita. Informazioni e prenotazioni su teatromanzonimonza.it.