L’operazione antidroga di Cesano Maderno va in tv, ma Ceriano attacca: «Hanno sconfinato»

Il vicesindaco di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo attacca il sindaco di Cesano Maderno: una operazione antidroga della polizia locale cesanese, al centro di un servizio del tg, ha sconfiinato.
Dante Cattaneo
Dante Cattaneo Diego Marturano

La Polizia Locale in borghese all’inseguimento di un’auto sospetta, nel bosco della droga al Villaggio Brollo tra Ceriano Laghetto e Solaro e le telecamere del Tg Regionale a riprendere l’intera scena.

Uno scenario visto e rivisto in tanti anni di lotta allo spaccio, nulla di strano, se non fosse che l’auto della Locale è quella di Cesano Maderno, oltre i confini del proprio territorio comunale e forse anche delle proprie competenze.

«Dopo tutte le critiche e il fango che mi è stato gettato addosso negli anni dai benpensanti di sinistra – attacca il vicesindaco di Ceriano Dante Cattaneo sui social – vedo con piacere che anche il sindaco, oltretutto con delega alla Sicurezza, di Cesano Maderno, Maurilio Longhin, del Pd, ha mandato la Polizia Locale a caccia di spacciatori di droga nel bosco. Meglio tardi che mai, mi viene da dire. Poi noto che addirittura, nella foga di realizzare un blitz contro i venditori di morte, in favore di telecamera, ha sconfinato anche a Ceriano e Solaro, come chiaramente documentato nel servizio. Sia chiaro, noi staremo sempre dalla parte di chi combatte lo spaccio, però voglio comunque dare un consiglio: la prossima volta che ha intenzione di organizzare un’operazione del genere sul nostro territorio, ce lo faccia sapere. Così magari l’esito del blitz potrebbe essere più fruttuoso, perché nessuno conosce quel territorio meglio di noi e dei carabinieri della tenenza di Cesano Maderno. Il mio post non varrà quanto una fiction Rai, ma è sincero e pieno di gratitudine. Anzi, visto che comunque non gli abbiamo fatto pagare alcun canone, invito Longhin alla consueta pulizia di quello stesso bosco che faremo con i volontari di Ceriano sabato mattina, con ritrovo al crossodromo. Sia chiaro, meglio se si porta guanti, stivali e vestiti comodi, perché questa non è fiction, è realtà».

Contattato, il primo cittadino di Cesano ha preferito non replicare, mentre la comandante Francesca Telloli ha citato l’articolo 4 della legge 65 del 1986 sull’ordinamento della Polizia Locale: “Le operazioni esterne, d’iniziativa dei singoli durante il servizio, sono ammesse esclusivamente in caso di necessità dovuto alla flagranza dell’illecito commesso nel territorio di appartenenza”.

Per la Locale di Cesano l’intervento, eseguito in collaborazione con la Polizia Provinciale, ha seguito un illecito commesso in territorio cesanese con successivi strascichi nei Comuni limitrofi. Anche se nelle immagini si nota il punto di partenza dell’inseguimento in via Milano a Ceriano e di conclusione in via Vallone, nel parcheggio della Vibrapack a Solaro.