Pieno di rabbia e fuori di sè, al culmine di una lite, ha recuperato un coltello a serramanico e ha colpito il rivale, ferendolo gravemente. L’uomo, 46 anni, residente in città e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato poco dopo dai carabinieri per tentato omicidio. Il ferito, un trentottenne pregiudicato di Paderno Dugnano, è stato soccorso dai clienti del bar che hanno chiamato subito il 118.
E’ stato quindi portato all’ospedale di Garbagnate Milanese, dove è stato preso in cura. I medici lo hanno dichiarato fuori pericolo e la sua prognosi è stata ridimensionata.
L’aggressione è avvenuta mercoledì sera intorno alle 23 in un bar di via Foscolo. Secondo la ricostruzione dei militari, che hanno sentito alcuni testimoni presenti al momento dell’aggressione, tra i due uomini, che si conoscevano, è scoppiata una lite per motivi ancora da chiarire, probabilmente legata a vecchi rancori. Ad un certo punto, il quarantaseienne si è allontanato, è tornato a casa e poi si è ripresentato al bar armato di coltello a serramanico, con cui ha colpito il rivale all’addome.
E’ poi uscito dal locale, sparendo nel nulla. Subito sono stati chiamati i soccorsi e sono stati avvertiti i carabinieri. Mentre il ferito veniva trasportato in ospedale, i militari hanno ricostruito la vicenda e hanno rintracciato l’aggressore, già noto alle forze dell’ordine. Lo hanno raggiuto nella sua abitazione e lo hanno arrestato per tentato omicidio.