Cosa ci faceva un pallone aerostatico nel cielo della frazione di Santa Margherita di Lissone, giovedì mattina? Ha destato molta curiosità tra passanti e automobilisti la presenza di una strumentazione altamente innovativa al servizio di un intervento di rilevazione del traffico curato dalla RCT Srl di Cantù, società Regolazione Controllo Traffico, vincitrice della gara di appalto che due mesi fa ha consentito alla stessa di intervenire in Lissone per il rifacimento degli impianti semaforici di piazza Italia- via Loreto (opera tutt’ora in corso).
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Giovedì mattina, dalle 7 alle 9, sulla rotatoria di via Lombardia all’intersezione di via Chiusi, è stato effettuato un rilievo dei flussi di traffico attraverso un innovativo sistema caratterizzato da una telecamera installata su un pallone aerostatico.
La finalità principale è l’analisi del traffico pesante, problematica che affligge in maniera particolare Santa Margherita, anche in previsione degli interventi di mitigazione della velocità che si vogliono attuare su quella direttrice. L’iniziativa, che deriva come detto da una miglioria offerta nell’ambito della gara per l’installazione dell’impianto semaforico di piazza Italia vinta dalla società RCT, si caratterizza per il suo contenuto tecnologico fortemente innovativo.
A differenza dei droni, che hanno una autonomia limitata, il pallone aerostatico consente un rilievo costante nelle fasce orarie previste, dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19. La telecamera acquisisce un video relativo a tutto il traffico veicolare che, grazie ad un software dedicato, viene decodificato senza interferire con i dati sensibili, individuando il numero di veicoli complessivi, la loro origine e destinazione, il tipo di veicolo e la frequenza di transito delle diverse categorie di veicoli.
I dati saranno oggetto di uno studio che l’ufficiale della Polizia Locale di Lissone, Daniele Azzollini, elaborerà nell’ambito del corso di Alta formazione per la Polizia Locale gestito da Eupolis, l’istituto di formazione della Regione Lombardia.
«L’attenzione che la Polizia Locale di Lissone colloca nei confronti dell’analisi dei flussi di traffico, e al contempo la sfida che la tecnologia pone nell’acquisizione delle informazioni utili per la gestione di queste problematica, rappresenta il futuro per la gestione di una criticità quale il traffico cittadino», afferma il comandate della Polizia Locale di Lissone, Ferdinando Longobardo.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio, dove si prevede che, a regime, su tutto il territorio di Lissone siano installate 23 punti di controllo del traffico, che fungeranno al tempo stesso da controllo delle targhe di transito, in modo da avere presso la centrale operativa della Polizia Locale un monitoraggio del traffico ed un controllo di tutti i veicoli. Giovedì, tecnici specializzati e il responsabile della RCT Valerio Bocchi erano sul posto con il comandante della Polizia Locale di Lissone Ferdinando Longobardo ed il sindaco Concetta Monguzzi per le operazioni di rilievo del traffico.
L’utilizzo del pallone aerostatico gonfiato a elio (visibile da diversi chilometri di distanza perché posizionato ad un’altezza di 38 metri) è un’evoluzione tecnologica delle tradizionali piastre a terra che consente di registrare attraverso uno specifico software e una telecamera full HD montata sul pallone, i dati relativi al passaggio dei veicoli, alla velocità di percorrenza degli stessi (in aumento o diminuzione), la direzione di percorrenza, e il tipo di utenza in transito (auto, bici, pedone) all’interno dell’area di rilevazione.