Lissone sceglie Water and fun: ecco come saranno le nuove piscine

Scivoli d’acqua, spray park, un’area con vasche ludiche, una piscina all’aperto, un’area benessere, un’area esterna relax e una vasca per corsi: è il progetto Water and fun per il nuovo impianto delle piscine a Lissone.
Il progetto per la piscina
Il progetto per la piscina

Il Comune di Lissone ha scelto il progetto della futura piscina coperta: è “Water and fun”. Scivoli d’acqua, spray park, un’area con vasche ludiche, una piscina all’aperto, un’area benessere, un’area esterna relax e una vasca per corsi rivolta a differenti fasce d’età. È questo l’indirizzo dato dalla giunta in merito alla realizzazione della piscina coperta all’area del centro sportivo di via Cilea, dove già oggi esiste un centro natatorio scoperto.

Fra le tre differenti tipologie di impianto proposte dal Politecnico di Milano in uno studio preliminare di analisi dei bisogni l’amministrazione comunale ha scelto di seguire la strada denominata “Water and fun” anche a seguito di una valutazione congiunta nel corso di un’apposita seduta della Commissione V “cultura e partecipazione”.

Lissone sceglie Water and fun: ecco come saranno le nuove piscine
La planimetria del progetto

Il Comune di Lissone spiega che sono previsti “costi di costruzione fra gli 8 e i 9 milioni di euro e una redditività di gestione tale da consentire il pagamento di un canone annuo di locazione a favore del Comune di 120mila euro”; la superficie complessiva dell’impianto sarà di circa 2.900 metri quadrati. Entra ora nel vivo il primo livello di progettazione: sarà compito del Settore pianificazione e gestione del territorio del Comune avviare la procedura di affidamento dello studio di fattibilità tecnica ed economica dell’opera.

Al tempo stesso, verrà individuata la fonte di finanziamento del progetto più favorevole per l’amministrazione comunale. “Stiamo stringendo i tempi – dichiara Renzo Perego, assessore allo sport – perché Lissone abbia finalmente la piscina coperta di cui si parla da tantissimo tempo. La sua gestione prevede, oltre al nuoto libero, una scuola nuoto per bambini e ragazzi, corsi per le scuole, pre e post parto, per la terza età, per i disabili, per il disagio giovanile, acqua fitness e attività di riabilitazione motoria. L’impianto sarà, quindi, a disposizione di tutta la popolazione nelle sue varie necessità”.