Lissone: la Ztl resta ma sarà rivista, obiettivo è ampliare la zona 30 chilometri orari

La Ztl a Lissone non si tocca, ma l'obiettivo è rimodularla per garantire equilibrio tra la sicurezza dei pedoni e le esigenze del commercio
Ztl Lissone
Ztl Lissone Gianni Radaelli

La Ztl resta. Per quelle che sono le mie idee potrà essere rimodellata sulla base di uno studio che fornirà numeri e dati oggettivi che permetteranno di fare una scelta oculata e in base al quale sarà possibile valutare come e in che termini toccare la Zona a Traffico Limitato affinché sia meglio calata sulla realtà di Lissone. L’obiettivo è nelle linee di mandato nelle quali è stato inserito anche un altro aspetto: ampliare la zona 30” L’assessore alla mobilità, Massimo Rossati, conferma che la Ztl a Lissone resterà, ma sarà oggetto di studio per valutare modifiche. E anticipa che nelle linee di mandato s’inserisce – in parallelo – l’intenzione di ampliare la zona 30. Il lavoro dei tecnici andrà di pari passo a un approfondimento preliminare, del tutto personale, che l’assessore Rossati ha già avviato sul tema recuperando la storicità del centro di Lissone ed analizzando le prime cartografie dei catasti per riscoprire aspetti morfologici del tessuto urbano.

Ztl a Lissone, l’assessore Rossati: “Equilibrio tra sicurezza dei pedoni e esigenze del commercio”

La Ztl sarà rimodellata. Come? “Può essere anche solo una valutazione di orario, quello che a me dispiacerebbe sarebbe stralciarla tout court– dichiara Rossati – l’idea è di mantenere l’ambito in cui il pedone può tranquillamente passeggiare. Nonostante le critiche iniziali sulla Ztl, adesso mi pare che l’area sia vissuta. Ecco perché c’è la necessità di uno studio in modo tale da fare scelte oculate”. Obiettivo: equilibrio. “Bisogna trovare un punto di equilibrio che consenta da una parte di effettivamente garantire la sicurezza del pedone e dall’altra parte alle attività di non essere troppo penalizzate. Qualcosa che deve essere studiato con pazienza, valutato in termini di flussi di traffico, in linea con gli strumenti urbanistici per trovare una soluzione che renda un po’ tutti vincitori, senza penalizzare”.

Ztl a Lissone: “Voglio sviluppare un nuovo Piano Urbano del Traffico”

E precisa. “Voglio avere la possibilità di costruire una solida base conoscitiva al fine di fare scelte oculate sul territorio. Onestamente, qualche problema di viabilità a Lissone c’è– osserva – la mia intenzione di mandato è di sviluppare un nuovo Piano Urbano del Traffico che avrà il compito di aver riflessi sulla Ztl e che permetta di fare un approfondimento organico”.