Elezioni a Lissone, Borella (centrodestra): “Con me Ztl solo sabato e domenica”

Il candidato, avvocato, 44 anni, vicina alla Lega, si è presentata ufficialmente: "Ci vuole una visione più moderna"

«Corro per Lissone. La città ha bisogno di un programma concreto che risponda ai diversi bisogni del territorio e che metta al centro la persona. La parola chiave è inclusione». Laura Borella, candidato sindaco del centrodestra, si presenta per il cambiamento. Avvocato, 44 anni, espressione della Lega, è sostenuta da una larga coalizione politica e civica composta da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Per Lissone Oggi e Lissone in Movimento, oltre che dal Carroccio.

Venerdì si è ufficialmente presentata alla stampa, anticipando obiettivi, sensazioni e svelando un’indicazione importante dal punto di vista viabilistico. «In caso di vittoria, la Ztl del centro storico sarà ridotta al sabato e alla domenica», annuncia. «E tengo a precisare che la mia candidatura non è contro qualcosa o contro qualcuno: il nostro è un programma del futuro. Mi scrivono numerosi cittadini lamentando problematiche del centro, del sistema parcheggi, della Ztl che così come è stata impostata nuoce alla categoria commerciale. Ci vuole una spinta verso una visione più moderna di Lissone, che sia più attenta alle famiglie, che abbia un occhio di riguardo ai giovani, agli anziani, a chi ha un’attività. La città ha bisogno di un programma concreto che faccia ripartire, dopo due anni in cui la pandemia ha evidenziato la vulnerabilità del sistema di protezione sociale acuendo differenze, il sistema assistenziale. Consentendo alle persone, a tutte le persone, di poter partecipare alla vita sociale ed economica della città. La parola fondamentale per noi è inclusione».

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Laura Borella

Residente a Lissone, Laura Borella ha competenze tecniche e conoscenza del territorio. «Sono avvocato civilista con uno studio a Monza e per 16 anni mi sono dedicata alla professione ampliando la mia attività lavorativa- racconta- in tempi recenti mi sono avvicinata al mondo politico, alla Lega in particolare, che mi ha chiesto la disponibilità come candidata sindaco e, conscia della responsabilità che questo comporta, ho deciso di accettare a fronte anche della totale condivisione della mia coalizione al progetto di cambiare la città, per renderla più inclusiva. Ringrazio la coalizione per la fiducia ed il pieno sostegno: è stata un’ulteriore leva affinché io accettassi questo ruolo. Perché votare per me? Perché rappresento un programma di una visione nuova di Lissone, vorrei essere votata per mie competenze tecniche, per le mie capacità. Corro per Lissone, rappresento un programma politico e civico; ho trovato un ottimo clima, tanto sostegno ed entusiasmo da parte di tutti i candidati, c’è volontà di cambiare- conclude- c’è bisogno di un ripensamento su tante cose che in città non vanno bene e me lo stanno dicendo i cittadini stessi. Sono una persona concreta, pratica e razionale. Ho accettato con orgoglio ed entusiasmo: se sei lissonese ed hai la fiducia della coalizione che ti sostiene, trovi le giuste motivazioni per dire di sì».

Laura Borella è uno dei 5 candidati sindaco: il centrosinistra schiera Antonio Erba, il Movimento 5 Stelle Pier Marco Fossati, “Prima Lissone” Lino Fossati ed “Europa Verde” Fabrizio Cortesi.