Lissone: la marcia fitness contro i tumori di “Una vita in rosa”

"Una vita in rosa" a Lissone, con una marcia diffusa e intervallata dal fitness per parlare di tumori, salute e speranza.
Una vita in rosa a Lissone
Una vita in rosa a Lissone Gianni Radaelli

Lissone si è tinta di rosa e di voci. Di gioia e allegria. Sabato mattina la manifestazione organizzata dall’associazione Una vita in rosa “Fare rumore contro il cancro” ha sicuramente scosso la città. Un nutrito gruppo di donne, tutte con un accessorio rosa, ha percorso le vie della città cantando, ballando, fermandosi a fare fitness per sottolineare insieme il loro messaggio di prevenzione. Guidate dagli istruttori Alessandro di Dancer & Fun e Antonella di Revolution Walk il gruppo ha camminato, fatto fitness distribuendo energia tra i passanti.

Una vita in rosa a Lissone
Una vita in rosa a Lissone

Una vita in rosa: attraverso Lissone “felici”

Una camminata “silenziosa” perché la musica era diffusa nelle cuffie che ogni partecipante indossava, ma che ha sicuramente fatto rumore. Partiti da piazza IV Novembre, (davanti alla biblioteca), il gruppo ha camminato lungo le direttrici della città con diverse tappe sino a concludere la mattinata in piazza Libertà. «Siamo felici, c’è tanta energia e voglia di fare- ha detto Alessandro- le donne avevano bisogno di tornare a fare attività insieme lanciando anche un grande messaggio legato alla prevenzione del cancro». La carica certo non mancava, tutte affaticate ma felici, sorridenti con un entusiasmo che ha coinvolto i cittadini, ma anche l’amministrazione, il sindaco Concettina Monguzzi e il vicesindaco Marino Nava, ha voluto essere presente alla partenza per un saluto e un ringraziamento per quanto l’associazione sta facendo per la cittadinanza.

Una vita in rosa: “Si respira uno spirito diverso”

«Sono felice, si respira uno spirito diverso, un entusiasmo nuovo- continua Ivana Maconi, presidente dell’associazione promotrice– giusto. Sono soddisfatta per la risposta che le donne hanno dato, la loro presenza e partecipazione è una cosa meravigliosa. Ringrazio tutti, gli istruttori, le mie donne, le istituzioni, tutti insieme, anche con il fitness portiamo avanti un messaggio forte e importantissimo».