Lissone, il giovedì mattina in biblioteca c’è lo “Spazio Piccoli” per mamme e i loro bimbi

Ogni giovedì mattina un luogo in cui incontrarsi, conoscersi e fare amicizia, ma anche più semplicemente confrontarsi scambiandosi informazioni sui bisogni dell’infanzia
Biblioteca Lissone
Biblioteca Lissone

Il giovedì delle neomamme: un nuovo servizio in biblioteca civica. Ogni giovedì mattina lo “Spazio Piccoli” è riservato alle mamme e ai loro bambini da 0 a 12 mesi. L’iniziativa è nata dal desiderio di creare un momento di incontro e socializzazione dopo la nascita del proprio figlio, per accompagnare le mamme alla scoperta di un nuovo modo di essere al mondo. All’interno del gruppo, le neomamme potranno confrontarsi e riconoscersi nel loro nuovo ruolo, affrontando in maniera libera e informale tematiche legate alla maternità e alla gestione dei propri bimbi fino ad un anno di età, al fine di fare rete per non essere lasciate sole in una fase così delicata. Il servizio è attivo da fine marzo.

“Spazio Piccoli” in biblioteca a Lissone: non serve prenotare

Non sarà necessario prenotare: sarà sufficiente sapere di avere a disposizione un luogo in cui incontrarsi, conoscersi e fare amicizia, ma anche più semplicemente confrontarsi scambiandosi informazioni sui bisogni dell’infanzia. “La proposta nasce da una necessità espressa dalle mamme stesse, il più delle volte giovani, e per molte ore della giornata da sole col piccolo, ma anche da un bisogno osservato attraverso l’ascolto e l’accoglienza quotidiana in biblioteca di mamme alla ricerca di altre mamme” spiegano al Comune di Lissone.  Il gruppo di neomamme può quindi trovare uno spazio accogliente ogni settimana, al giovedì mattina, in orario di apertura della biblioteca: lo Spazio Piccoli sarà infatti riservato alle signore e ai loro bambini di età compresa tra 0 e 12 mesi. La biblioteca partecipa inoltre al progetto Baby Pit Stop, con la disponibilità di un’area dedicata all’allattamento e all’assistenza necessaria ai bambini e al programma nazionale “Nati per leggere”, anche in collaborazione con il consultorio.