Lissone dice no alla guerra. Le scuole di ogni ordine e grado della città hanno raccolto l’appello del Comune per colorare di pace le recinzioni ed i cancelli di ingresso dove sono stati apposti i nastri gialli e blu in segno di vicinanza al popolo ucraino.
Nastri, ma anche coccarde e bandiere che esprimono la vicinanza di alunni e maestri ai coetanei ucraini che sono costretti a scappare e che hanno perso la normalità della vita. Ma la solidarietà va a tutto il popolo ucraino, a tutta l’Ucraina: ai nastri gialli e blu, consegnati nei giorni scorsi dal Comune, si affiancano tanti pensieri, cartelli e disegni realizzati dalle classi in cui si condanna ogni forma di violenza e si esprime forte la richiesta di pace.
Venerdì 4 marzo, alle 18, in piazza IV Novembre si terrà un presidio promosso dall’amministrazione comunale cui sono invitate tutte le persone che desiderano condividere l’istanza di pace.