Un cammino di tre giorni nei luoghi del terremoto. Per attraversare, durante la Pasqua, le terre devastate dalle scosse. Per portare in prima persona un aiuto concreto alle popolazioni in difficoltà.
È in programma dal 14 al 17 aprile “Il Cammino della solidarietà”, nato da un’idea di Maurizio Ornella. Monzese, 32 anni, parecchia esperienza lungo i cammini campostelani di Francia e di Spagna e un desiderio, forte, di essere d’aiuto in maniera innovativa: si presenta così, l’ideatore della manifestazione che sui social network ha già raccolto centinaia di adesioni.
E racconta: «Partecipare a opere di volontariato va bene, ma penso sia ancora meglio compierle: in maniera concreta e personale – ha spiegato – Tutti noi possiamo fare la differenza dando un contributo, grande o piccolo che sia».
Da conoscitore, anche, di cammini italiani, l’idea di organizzare la manifestazione lungo i passi di San Benedetto percorrendo un itinerario che, da Norcia, conduce fino a Rieti: un percorso che si srotola nel cuore dell’Italia devastata dalle scosse della tarda estate e dell’autunno.
«Durante il cammino sosteremo negli ostelli e nei bed&breakfast, pranzeremo e ceneremo nelle taverne e nelle osterie – ha aggiunto – Insomma: aiuteremo concretamente le popolazioni e le loro imprese, spesso a conduzione familiare. Acquisteremo prodotti tipici nelle botteghe locali. Cercheremo di dare una spinta all’economia. Ma, soprattutto, conosceremo le popolazioni terremotate e ci renderemo conto delle loro condizioni e delle loro esigenze».
Il portale vagabondo.net sta dando una mano a Ornella nell’organizzazione della tre giorni: «Ci troveremo a Norcia il 14 aprile – ha anticipato – Partiremo il 15: sono previste tre giornate di cammino da venti chilometri l’una». Gli interessati possono scaricare il modulo di adesione dall’evento facebook “Il cammino della solidarietà” (vai).