I Carabinieri della caserma di Arcore hanno arrestato in flagranza di reato per atti persecutori ed estorsione un 40enne del monzese, già conosciuto alle forze dell’ordine. I fatti si sono svolti in tarda sera quando l’indagato aveva contattato telefonicamente la ex compagna pretendendo la consegna di euro 100 (senza alcun titolo), somma che a breve lo stesso sarebbe passato a ritirare presso il ristorante gestito proprio dalla donna, a Lesmo, minacciando che in caso di rifiuto avrebbe danneggiato il locale alla presenza dei clienti.
Lesmo, si presenta e chiede il “pizzo”: provvidenziale l’intervento dei carabinieri
Quest’ultima, intimorita, e considerato che già in passato aveva dovuto cedere ai soprusi dell’uomo, decideva di chiedere aiuto ai carabinieri. I militari pertanto effettuavano un servizio di osservazione bloccando poco dopo l’uomo mentre, raggiunto il ristorante, si apprestava a “riscuotere” la somma, ponendo fine a una situazione di disagio che la vittima subiva da mesi. Nel corso del rito di convalida il Gip ha convalidato l’arresto e, su richiesta della Procura di Monza, applicato la misura della custodia cautelare in carcere. L’indagato è da ritenersi non colpevole fino a sentenza definitiva.