Il prete dice messa e i ladri gli svaligiano la casa. È successo domenica mattina tra le 9.30 e le 10.30 a don Gianni Viganò in via Volta a Gerno di Lesmo: ignoti hanno rubato 630 euro in contanti e oro.
Il sacerdote residente nella frazione lesmese stava celebrando la messa nella chiesa parrocchiale di San Carlo, mentre nell’abitazione adiacente i topi d’appartamento sono entrati in azione. Per entrare hanno forzato la porta d’ingresso chiusa non a chiave facendo leva sullo stipite con qualche arnese da scasso. Una volta all’interno hanno passato in rassegna tutti i locali della casa, dove non c’era nessuno perché anche Nancy la domestica di don Gianni era ad assistere al rito religioso.
I ladri hanno iniziato ad aprire le antine e i cassetti della segreteria trovando un centinaio di euro tra monete e banconote di piccolo taglio. Non paghi sono saliti al piano superiori dove si trovano le stanze da letto. Nella stanza di Nancy hanno asportato 7 anelli, 3 bracciali e 2 catenine tutti d’oro con annessi altri 130 euro in contanti. Nella camera del sacerdote hanno invece trovato 400 euro in banconote conservati in un borsello.
«Erano interessati solo ai soldi e all’oro perché gli assegni e i telefonini non li hanno nemmeno toccati», ha commentato don Gianni. A fare la triste scoperta è stata la domestica che rientrata dalla messa ha visto la casa sottosopra. «Inizialmente temevo che ci fosse qualcuno ancora nell’abitazione – ha raccontato la donna – e ho chiesto aiuto ad alcuni parrocchiani».
I ladri però si erano già dileguati mettendo a segno il colpo in un’ora o forse anche meno.