A Lesmo le forze politiche stanno preparando il campo per le Comunali 2017. A meno di grosse sorprese dell’ultimora, le liste che si ripresenteranno alle urne dovrebbero essere due: “Lesmo Amica”, sostenuta dal centrosinistra e attualmente alla guida del Comune e “Lesmo al centro”, il sodalizio politico sostenuto invece da Lega Nord, Forza Italia e dal gruppo “Lesmo da Vivere” fondato in vista delle scorse elezioni dal compianto ex assessore Luigino Ripamonti.
«La nostra idea è quella di ripresentarci alle prossime elezioni – spiega il sindaco Roberto Antonioli – Ci sono ancora alcuni progetti che vogliamo portare avanti e che non siamo riusciti a completare in questi cinque anni, uno su tutti quello di restyling di piazza Dante sul quale puntiamo molto. Proprio in queste settimane rimetteremo l’incarico nelle mani della lista civica e insieme decideremo, in base alle disponibilità, chi saranno i candidati».
Il primo cittadino starebbe pensando ad una possibile ricandidatura per il secondo mandato, ma tutto dipenderà da quanto deciderà la lista. Nel caso il primo cittadino dovesse decidere invece di non ripresentarsi, secondo voci insistenti sarebbe già pronto a guidare la lista di sinistra l’attuale vicesindaco Marco Fumagalli.
Medesima situazione sul fronte opposto, dove il forzista Carlo Colombo e la leghista PaolaGregato confermano come la lista non abbia ancora individuato il suo candidato. «Per il momento siamo alla ricerca – spiega Colombo – La cosa certa è che non commetteremo gli stessi errori del 2012 e questa volta correremo uniti per tornare a governare la nostra Lesmo con una lista civica sostenuta da Forza Italia, Lega Nord e dalla lista civica Lesmo da Vivere».
Posizione confermata anche dall’ex consigliere provinciale Gregato che anticipa due capisaldi del programma elettorale di “Lesmo al centro”: «Il fronte sarà unico per tornare ad amministrare il Comune. Le scelte di questa giunta non ci sono piaciute per nulla, soprattutto per quanto riguarda la Polizia locale, che sempre meno vediamo sul nostro territorio, e per l’Unione dei Comuni con Camparada. Negli ultimi consigli comunali dell’ente abbiamo potuto costatare il fallimento del progetto visti i problemi che hanno spinto l’amministrazione a rimandare a dopo le elezioni l’affidamento delle ultime funzioni, a dispetto di quanto proclamato i mesi scorsi quando sindaco ed assessori sbandieravano che a partire da gennaio l’Unione sarebbe stata a pieno regime».
Ad oggi non è ancora dato sapersi se i Cinque Stelle hanno intenzione di sostenere la creazione di una lista.