«Pronti ad aprire lunedì: aspettiamo comunicazioni ufficiali». Lo dicono i dirigenti delle scuole superiori di Monza e Brianza che, dopo la bocciatura al Tar del provvedimento regionale che ha dato lo stop fino al 24 gennaio, hanno convocato una riunione per il primo pomeriggio di giovedì 14 gennaio. Il portavoce e preside del Mosè Bianchi di Monza ha riferito che le scuole hanno stabilito di aprire con le regole previste: il 50% degli studenti in presenza con il doppio ingresso scaglionato tra le 8 e le 9. Ma, hanno chiarito, aspettano una comunicazione ufficiale: dalla prefettura, dalla Provincia, dalla Regione stessa.
Pesa nel contesto anche la decisione della Lombardia che, dopo avere presto atto della decisione del tribunale amministrativo, ha annunciato reclamo. “Ci riserviamo, dopo aver valutato nel dettaglio le motivazioni dello stesso, di proporre reclamo poiché i riferimenti normativi che hanno orientato il giudice del tribunale – ha detto il Pirellone – non tengono conto della possibilità delle Regioni di adottare misure più restrittive di quelle previste dai vari Dpcm”.