Le api con l’antifurto satellitare Dopo il doppio furto di arnie

L’antifurto satellitare ora serve anche per salvare le api. Un sistema che sta valutando di adottare un apicoltore con attività principale a Bosisio Parini, ma vittima di un duplice furto subito a Meda e lo scorso finesettimana a Lentate.
Le arnie di Ernestro Panzeri
Le arnie di Ernestro Panzeri

L’antifurto satellitare ora serve anche per salvare le api. Un sistema che sta valutando di adottare Ernesto Panzeri, 54 anni, apicoltore con attività principale a Bosisio Parini, ma vittima di un duplice furto subito a Meda e lo scorso finesettimana a Lentate.

Delle trentacinque arnie installate nei boschi della Brughiera in zona quattro strade alle porte di Cimnago, sette sono state rubate. Il danno? Circa 2mila e 200 euro, ogni arnia ha un valore di 300 euro.

«A Meda un paio di settimane fa ne avevano rubate otto – si racconta – nel momento clou della produzione. Non ci resta che prendere le contromisure, compreso un antifurto satellitare da installare all’interno delle singole arnie».