Una donna alla guida di Lazzate. Loredana Pizzi prende il timone del Comune senza fatica e la Lega Nord si conferma senza rivali anche orfana del suo Cesarino Monti. Pizzi è stata assessore alla Cultura negli ultimi sette anni, prima nella giunta guidata da Riccardo Monti e poi nella squadra di Cesarino. E proprio su questo motto si è basata la campagna elettorale del Carroccio.
I lumbard hanno puntato tutto sul buon governo degli ultimi vent’anni. Sull’altro fronte il pur determinato avversario Giacomo Gregori, volto noto, non è così riuscito a scalfire il solido patrimonio dei padani.
“E’ un risultato sopra ogni aspettativa, si tratta di un regalo di Cesarino – commenta a caldo il nuovo sindaco di Lazzate – perché è il frutto di 20 anni di buona amministrazione iniziata proprio con lui e con la squadra che ha sempre creduto nel progetto. Ringrazio tutti i cittadini che ci hanno votato, continueremo ad amministrare con lo stesso spirito che ci ha mosso sino ad ora”.
Delusione in casa di Gregori e dei suoi: “ Ovviamente è un risultato inferiore alle aspettative, anche se certamente non ci aspettavamo la vittoria. Prendo atto che anche il calo dei votanti ci ha penalizzato, ma il nostro progetto non finisce qui. Nel nostro gruppo ci sono tanti giovani e contiamo su di loro”