Cosa succede a nord di Monza quando c’è una piena del Lambro? Venerdì mattina, in attesa dell’onda in arrivo in città (e passata senza danni a metà giornata), la Protezione civile e il Comune hanno monitorato la situazione in contatto con colleghi a monte del capoluogo, interessati dal corso del fiume.
Lambro in piena, gli allagamenti controllati
In capo a tutti, nella provincia di Monza e Brianza, c’è Fornacetta di Briosco dove in questi giorni è entrata in funzione la diga inaugurata nel 2018 proprio per sostenere Monza e i Comuni a valle in caso di piogge abbondanti e crescita della portata del fiume.
La diga ha svolto il suo compito e indirizzando l’acqua negli spazi previsti ha contribuito con allagamenti controllati a tenere monitorato il flusso del Lambro.
Lambro in piena, la storia della diga
Era stata inaugurata nell’ottobre 2018, realizzata in 24 mesi dal Parco Valle Lambro: un progetto da 5,4 milioni di euro presentato come “strategico per la sicurezza delle province di Monza Brianza, Lecco, Milano e Como“. È stata progettata per lavorare insieme al Cavo Diotti e alla Cava di Brenno e per entrare in funzione agendo direttamente sulle portate del fiume e accumulando “la parte eccedente della portata nel lago che temporaneamente si formerà a tergo delle paratoie“.