La società di comunicazione monzese che promuove il Made in Italy negli Usa

Hubnet Communication, 20 anni di esperienza maturati in Italia, ha aperto una sede nell'area di Detroit per promuovere il Made in Italy negli Usa.
Hubnet Communication ha aperto la sua prima filiale estera negli USA
Hubnet Communication ha aperto la sua prima filiale estera negli USA

C’è una nuova “fetta” di Brianza che parla e fa parlare di sé negli Stati Uniti. Hubnet Communication, 20 anni di esperienza maturati in Italia nella consulenza in ambito comunicazione e marketing, ha aperto da poche settimane una sua filiale nell’area di Detroit, Michigan. Dopo le soddisfazioni ottenute in patria, i due partner di Hubnet Communication, Sara Re e Pietro Fortunato, hanno deciso di creare un’offerta strutturata pensata proprio per il mercato americano, dove il Made in Italy è particolarmente apprezzato, anche per quanto concerne immagine, contenuti e stile di comunicazione.

La società di comunicazione monzese negli Usa: «Da dieci anni su questo territorio per i nostri clienti»

«Da quasi dieci anni operiamo in quest’area del territorio americano per conto dei nostri clienti, perciò la fondazione di una nostra filiale estera ci è parsa un passaggio del tutto naturale – commenta Pietro Fortunato, partner di Hubnet Communication – È stato un passo che dovevamo compiere nell’ottica della nostra crescita aziendale, per allargare il campo delle nostre attività in un ambiente che offre margini di crescita potenzialmente enormi, grazie a un modello di servizi integrati».

Hubnet Communication, che, in Italia, ha sede nel centro di Monza, ha già cominciato a operare con progetti per attività di rebranding, supporto al marketing, diffusione della cultura di impresa ed eventi pensati per valorizzare la filiera e gli stakeholder.

La società di comunicazione monzese negli Usa, la ricerca di personale

«Stiamo anche finalizzando la ricerca di personale qualificato da stabilire in sede – conclude Sara Re, l’altra partner di Hubnet Communication – Ci siamo focalizzati su una persona in grado di abbracciare entrambe le culture, americana e italiana, al fine di valorizzarle entrambe nel migliore dei modi. È fondamentale rispettare reciprocamente il bagaglio e le conoscenze delle due culture e potersi avvalere di una figura mediatrice, che sappia fare da ponte».