La Regione trasloca all’ex IV novembre, cresce il polo istituzionale di Monza

Non solo Provincia: nell’ex IV novembre di via Grigna a Monza trasloca anche la Regione Lombardia con i suoi uffici territoriali. Entro settembre 2016 l’area accoglierà anche l’Arpa, intanto lavori per questura, polizia stradale, forse prefettura e nuova caserma della Guardia di finanza.
LA firma del protocollo di intesa tra Regione e Provincia
LA firma del protocollo di intesa tra Regione e Provincia Fabrizio Radaelli

Provincia e Regione sono ufficialmente coinquilini del palazzo di via Grigna: il presidente brianzolo Gigi Ponti e l’assessore all’Economia lombardo Massimo Garavaglia hanno firmato il Protocollo d’intesa per la realizzazione di un polo amministrativo comune a Monza. In parole povere l’ente di area vasta cederà alla Regione il lato sud della sede, ora vuoto: 2.264 metri quadrati distribuiti su quattro piani che saranno occupati dagli uffici del Pirellone decentrati in piazza Cambiaghi e dall’Arpa, che lascerà l’ospedale vecchio di via Solferino. La Provincia incasserà 5.000.000 di euro ma ne spenderà 1.100.000 per completare gli spazi.

La tabella di marcia prevede entro il 31 dicembre l’ingresso dei 22 dipendenti della Regione già a Monza a cui potrebbero aggiungersi altri colleghi nei prossimi mesi. Cittadini e imprenditori troveranno, quindi, in via Grigna gli uffici che si occupano delle tasse sui veicoli, che rilasciano la tessera “Io viaggio” e i pin per l’attivazione della tessera sanitaria, che forniscono informazioni sui bandi. I privati, inoltre, potranno recarsi agli sportelli per firmare i documenti in maniera digitale.

L’Arpa, invece, si sposterà entro il 30 settembre 2016: a Monza rimarrà la quarantina di tecnici e addetti amministrativi mentre i laboratori saranno trasferiti nel nuovo centro di Niguarda. Il loro arrivo consentirà di riunire in un unico luogo tutti gli uffici che sul territorio si occupano di tematiche ambientali.

«Il protocollo – commenta Ponti – ci consente di chiudere un percorso organizzativo e di rendere via Grigna un polo di riferimento importante per i servizi ai cittadini». Il risparmio economico per le casse dei due enti non sarà indifferente: «Nell’ultimo anno – aggiunge il presidente – grazie ai trasloco dei diversi distaccamenti abbiamo risparmiato un milione di euro. Ora riverseremo sulla Brianza le risorse che ricaveremo da questo accordo». «Questa – riflette Garavaglia – è la dimostrazione che in Lombardia le istituzioni collaborano in maniera pragmatica, senza guardare il colore politico. Se fossero capaci di farlo anche altrove si tapperebbero i buchi dello Stato».

I nuovi inquilini si aggiungeranno agli operatori del Centro per l’istruzione degli adulti e dell’Ufficio scolastico provinciale che si sono insediati alcune settimane fa.

Non sarà, invece, completato prima del 2016 il palazzo della Questura che dovrebbe accorpare il Commissariato di viale Romagna, la Polizia stradale e, probabilmente, la Prefettura. Il prossimo anno, salvo nuovi rinvii, dovrebbero partire i lavori per la caserma della Guardia di finanza che dovrebbe essere ridimensionata rispetto al progetto iniziale.