La rapina al suo bar era una messa in scena: denunciato per simulazione di reato

Aveva chiamato i carabinieri per denunciare una rapina appena subita nel suo bar di Bovisio Masciago. Ma, dopo qualche giorno di indagine, le forze dell’ordine hanno appurato che si era trattato solo di una messa in scena.
Un’auto dei carabinieri
Un’auto dei carabinieri Redazione online/archivio

Aveva chiamato i carabinieri per denunciare una rapina appena subita ma, dopo qualche giorno di indagine, le forze dell’ordine hanno appurato che si era trattato solo di una messa in scena. Ha dell’incredibile la vicenda che ha come protagonista il titolare di un bar caffè di Bovisio Masciago. Forse per raggirare l’assicurazione e ottenere un rimborso, aveva pensato il suo piano nei dettagli ma non aveva fatto i conti con l’intuito dei militari, che avevano capito subito che c’era qualcosa che non quadrava.

Il barista aveva telefonato al 112 raccontando di essere stato rapinato da un malvivente solitario che, con il volto travisato, sarebbe entrato nel locale all’orario di chiusura. Quest’ultimo avrebbe estratto una pistola per far capire quali fossero le sue reali intenzioni facendosi consegnare le tremila euro presenti in cassa in quel momento e poi si sarebbe allontanato a piedi facendo perdere le proprie tracce.

Per rendere ancora più convincente il racconto, il titolare dell’attività commerciale aveva convinto una seconda persona a fare da testimone di un episodio che in realtà non era mai accaduto.

I carabinieri, probabilmente insospettiti dal fatto che in quel momento in cassa ci fossero così tanti contanti e che nessuno dei residenti nelle tante palazzine che si affacciano sulla piazza si fosse accorto di nulla, hanno iniziato ad avere qualche dubbio sulla versione dei fatti; perplessità accresciute dalle risposte evasive e contraddittorie del barista e del finto testimone ad alcune loro specifiche domande. I dubbi hanno trovato conferma nella visione dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza presenti in piazza.

Il titolare del bar è stato denunciato a piede libero per simulazione di reato.