La torta paesana di Luigia Magni si è aggiudicata il primo premio alla settima edizione della golosissima kermesse “La pusè buna”, organizzata dall’amministrazione comunale di Concorezzo. Diciotto le torte paesane in gara quest’anno, presentate da altrettanti pasticceri dilettanti tutti rigorosamente cittadini concorezzesi, come vuole il regolamento del concorso gastronomico, che sono state premiate nella sala di rappresentanza, al piano terra del municipio, sabato 4 novembre. Un’iniziativa patrocinata dal Comune e promossa dall’associazione commercianti di Concorezzo.
La Pusè buna di Concorezzo: votati la presentazione, il gusto e la tradizione
L’arduo compito di decretare i primi tre classificati è toccato alla giuria capitanata dal sindaco, Mauro Capitanio. I giurati hanno dovuto giudicare le torte in gara seguendo tre categorie: la presentazione, il gusto e il rispetto della tradizione. Impossibile però avere un’unica versione della torta paesana, bontà della tavola brianzola. Ogni famiglia sfodera ricette tramandate di generazione in generazione, aggiungendo o togliendo di volta in volta qualcosa: dalla buccia grattugiata del limone ai biscotti secchi e tritati, dal pan d’anice al cioccolato fondente.
La Pusè buna di Concorezzo, il sindaco: «Il livello è ulteriormente migliorato»
«Il livello quest’anno è ulteriormente migliorato, abbiamo assaggiato torte davvero di altissima qualità. E la riprova è vedere nell’elenco dei partecipanti nomi che hanno primeggiato anche nelle passate edizioni», ha spiegato il sindaco.
La Pusè buna di Concorezzo: il podio ha premiato Luigia Magni, Giuliana Beretta e Sofia Brambilla
Se ad aggiudicarsi il posto più alto del podio, con 278 punti su un massimo di 330 disponibili, è stata la torta paesana della signora Magni, altrettanto sorprendente (per la stessa vincitrice) è il piazzamento di Giuliana Beretta, al secondo posto con 266 punti.
«Ho fato questa torta per la prima volta in occasione di questo concorso – ammette ancora incredula del risultato – non l’avevo mai fatta prima. La ricetta è quella di mia nonna ma ho sempre lasciato che la facesse lei e poi mia mamma. Io non mi ero mai cimentata, ho provato e con sorpresa mi hanno premiata con il secondo posto».
Altrettanto soddisfatta anche la giovanissima pasticcera che ha ottenuto il terzo piazzamento: Sofia Brambilla, con 260 punti su 330. Ai primi tre la gloria delle torte più buone del paese (almeno fino alla prossima edizione) e la targa consegnata da Capitanio, a tutti l’attestato di partecipazione firmato dal sindaco.
La Pusè buna di Concorezzo: promuovere e consolidare una tradizione
«Sono molto soddisfatto di questa competizione che si inserisce all’interno del programma della festa del paese – ha aggiunto il primo cittadino – è un modo per promuovere e consolidare una tradizione come quella della torta paesana che è tipica della nostra zona».
Dopo la cerimonia di consegna dei premi tutti i presenti hanno potuto assaggiare le diciotto bontà protagoniste della gara.