Era diventato da settimane il terrore dei clienti dei supermercati sul territorio di Verano Brianza, che affrontava ed importunava con atteggiamenti fastidiosi, sempre in un evidente stato di ebbrezza. La poco lusinghiera parabola di un marocchino classe 1977, irregolare e senza fissa dimora, è però terminata lunedì 29 aprile, quando attorno alle 17 il personale della polizia locale, comandato da Ciro Scognamiglio, lo ha individuato grazie ad una segnalazione, mentre si trovava riverso a terra, con accanto il suo stesso vomito, in via Sauro. Ubriaco, manco a dirlo. Alla richiesta di documenti da parte degli agenti, l’uomo ha cercato di opporre resistenza, prima di essere trasferito in comando e, da lì, alla questura di Monza e Brianza, per il fotosegnalamento.

Polizia locale: il questore ha emesso il provvedimento di espulsione

Gli approfondimenti hanno permesso di accertare come l’extracomunitario fosse già incappato nelle maglie della giustizia in passato, per reati quali ricettazione, spaccio di sostanze stupefacenti ed addirittura un tentato omicidio. Essendo chiuso in quel momento l’ufficio stranieri, Scognamiglio ed i suoi uomini hanno piantonato sul posto l’interessato fino alla riapertura del giorno successivo. A suo carico è quindi emerso un decreto di espulsione, non ottemperato, cui ne è seguito un secondo firmato dal questore, convalidato in sede di rito direttissimo in tribunale, dove il quarantasettenne è stato accompagnato dalla polizia locale e dal personale della questura. Per lui è stato infine disposto il rimpatrio. L’operazione ha confermato l’attenzione del corpo della polizia locale alla sicurezza ed alla necessità di un costante presidio del paese, a vantaggio della popolazione.