La notte dei santi della diocesi di Milano: l’alternativa ad Halloween

La diocesi di Milano torna a organizzare la proposta per i ragazzi nella serata del 31 dicembre: adesioni anche da Monza e Brianza.
Santi cristiani
Santi cristiani

Niente streghe, zucche e mostri ma le vite luminose dei santi. Si intitola “La notte dei santi” l’iniziativa promossa dalla diocesi di Milano per il 31 ottobre. Un evento organizzato per gli adolescenti, i ragazzi dai 14 ai 16 anni che arriveranno a Milano la vigilia della solennità di tutti i santi.

Sono oltre duemila i giovanissimi che si sono già iscritti, tra loro anche i ragazzi di Monza e della Brianza. L’appuntamento è a Milano, nel quadriportico della basilica di Sant’Ambrogio alle 18.30. Da qui prenderà il via una caccia al tesoro “alla ricerca delle tracce di santità racchiuse in chiese e monumenti nel cuore di Milano”, spiegano gli organizzatori.

La notte dei santi della diocesi di Milano: come funziona

Dalla basilica romanica i ragazzi faranno memoria del proprio battesimo, «che è il primo passo nell’esperienza cristiana». Poi i ragazzi raggiungeranno le chiese di San Lorenzo, San Vittore al corpo e San Vincenzo in Prato. Lungo l’itinerario i partecipanti avvicineranno i passanti consegnando loro una copia del Vangelo.

L’ultima tappa del percorso prevede il ritorno alla basilica di Sant’Ambrogio per la preghiera guidata dall’arcivescovo, monsignor Mario Delpini. Accanto a lui anche tre vescovi ausiliari: monsignor Franco Agnesi, vicario generale, monsignor Luca Raimondi e monsignor Giuseppe Vegezzi. Durante la serata i ragazzi potranno visitare anche la cripta di Sant’Ambrogio dove sono sepolti il santo patrono di Milano e i santi martiri Gervaso e Protaso. 

La notte dei santi della diocesi di Milano: la raccolta fondi

L’evento servirà anche a sostenere le popolazioni vittime del conflitto in corso tra Israele e Palestina, grazie a una raccolta fondi che sarà destinata alla Caritas di Gerusalemme. I ragazzi potranno anche lasciare un loro pensiero e scrivere le preghiere per invocare la pace su uno striscione esposto nel chiostro di Sant’Ambrogio.