Potrebbe ospitare una nuova palestra la cabina dell’alta tensione tra l’ex Cgs restituita ora alle scuole Porta e Zucchi e l’International school che si trova di fronte all’ingresso dell’Ospedale vecchio. L’ipotesi, annunciata dall’assessore Marco Lamperti, è quella di ultimare il recupero dell’immobile tra le vie Marsala e Umberto I riqualificando anche la vecchia cabina dell’alta tensione, una palazzina di dieci piani circa nascosta dagli alberi e ritratta rispetto al resto delle costruzioni.
La ex cabina dell’alta tensione e l’accordo col privato
«Lì interverrà il privato che ha previsto la realizzazione di una parte di residenziale e in cambio realizzerà una palestra comunale nella parte superiore dell’immobile», spiega. Al momento il progetto è ancora alle fasi iniziali ma l’accordo è ormai cosa certa. La cessione dell’ex cabina dell’alta tensione avverrà in cambio di un’operazione immobiliare. Il recupero anche della palazzina, difficilmente visibile dalla strada nonostante l’altezza perché nascosta dalle piante e ritratta rispetto alle altre costruzioni intorno, completerà la riqualificazione di tutta l’area dell’ex Cgs, iniziata con l’apertura della Coop di via Marsala che si estende anche nella parte retrostante, così come la scuola internazionale che occupa la palazzina che si affaccia sull’ingresso dell’Ospedale vecchio, fino all’edificio che oggi accoglie gli studenti del Porta e dello Zucchi. La trasformazione nel cuore del quartiere San Carlo continuerà poi con un altro importante progetto che riguarda gli spazi dell’Ospedale vecchio, destinati ad ospitare la casa di comunità e la nuova caserma dei carabinieri.