“La cometa Neowise è ormai uno fra gli oggetti astronomici più paparazzati di sempre“ scrive su Twitter Media Inaf, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica che attraverso il suo canale didattico ed educativo ha anche iniziato a raccogliere le foto dei suoi lettori. La cometa in questi giorni e fino alla fine del mese è visibile nel nord Italia tutte le sere: dalle 21 alle 24 puntano lo sguardo verso nord-ovest è possibile osservare il corpo celeste con la sua lunga coda.
La #cometa #Neowise è ormai uno fra gli oggetti astronomici più paparazzati di sempre. Qui potete vedere la #galleria delle #foto inviate dai lettori di @edu_inaf: https://t.co/tdfhe5RieJ pic.twitter.com/ce7GYrXtSK
— MEDIA INAF (@mediainaf) July 15, 2020
Nord-ovest, quindi indicativamente verso le montagne e poi girando al testa di 45 gradi a sinistra, bassa sull’orizzonte: lì si trova la cometa che ha circa 5 chilometri di diametro il cui nome completo è C/2020 F3 (Neowise), “non tornerà a farsi vedere prima di circa settemila anni – scrive l’istituto – . Senza contare che, quando si parla di comete, la situazione è sempre in rapida evoluzione: non si sapeva se sarebbe sopravvissuta al passaggio vicino al Sole, lo ha fatto, ma in ogni caso resterà visibile a occhio nudo solamente fino al primo di agosto. Dunque abbiamo meno di venti giorni per ammirare uno spettacolo tanto comune quanto unico”.
La sua scoperta è recente: è stata avvistata dal telescopio Neowise alla fine di marzo e il 3 luglio scorso ha raggiunto il perielio: il punto della sua orbita più vicino al Sole, sopravvivendo al passaggio. La distanza dalla Terra è di 103 milioni di chilometri.