Una squadra della protezione civile di Giussano con i colleghi della Brianza in partenza per Maslianico, fra i comuni del Comasco flagellati dal maltempo delle ultime ore.
Strade trasformate in veri e propri torrenti in piena, muri di fango che hanno travolto molti paesi. Mercoledì i volontari giussanesi (con il referente Attilio Brignola ci sarà Giuseppe D’Angelo) e i colleghi delle sezioni degli altri Comuni brianzoli saranno impegnati a fronteggiare l’emergenza idrogeologica che si è abbattuta su Como e provincia nelle scorse ore, un supporto richiesto a tutte le organizzazioni di volontariato della provincia di Monza e Brianza sotto richiesta della provincia di Como e Lecco.
La colonna brianzola è composta da Associazione nazionale carabinieri di Brugherio, associazioni di volontari di Carate Brianza, Carnate, Cesano Maderno, Lissone, Macherio-Sovico, Misinto, Gruppo comunale di Agrate Brianza, Arcore, Briosco, Busnago, Giussano, Usmate Velate, Gruppo intercomunale di Veduggio Renate.
Molti e fortissimi temporali hanno colpito sin dalle prime ore di martedì il comasco, una situazione pesante, che si è andata ad aggiungere alle condizioni già avverse dei giorni precedenti, immagini davvero drammatiche tanto da portare la polizia locale di Como a chiedere alla cittadinanza di non uscire di casa.
«L’attivazione è partita dalla provincia di Como e Lecco contattando quella di Monza e Brianza – ha spiegato Attilio Brignola – Siamo coordinati dal centro polifunzionale “CCV”, il centro coordinamento volontari di Agrate Brianza. Siamo diretti a Maslianico, ma potremmo essere dirottati altrove, dove ci fosse bisogno».
Martedì la zona tra Cernobbio e Blevio, sul versante occidentale del lago di Como, è stata visitata per un sopralluogo dall’assessore regionale alla Protezione civile Pietro Foroni.