Un nuovo appello dell’amministrazione comunale per i cittadini di Vimercate che, attraverso la campagna di comunicazione #bastapoco, giunta al suo undicesimo appuntamento, vuole promuovere iniziative per migliorare la vita dei cittadini, accrescere il senso di responsabilità ed educare alla sostenibilità, ma soprattutto invitare a non abbandonare le mascherine e i guanti per strada.
«Da più di un anno la vita di tutti i cittadini di Vimercate e non solo, è stata stravolta dal Covid-19, abbiamo imparato che rispettare le regole e sentirsi uniti verso un unico obiettivo porta ad ottenere concreti risultati. È un percorso che stiamo affrontando giorno per giorno con tenacia e pazienza sicuri che tutto questo finirà e ci ritroverà cambiati in meglio – ha fatto sapere il Comune –. Un ingrediente fondamentale di questa ricetta che ci ha portato a vivere con un diverso approccio la nostra quotidianità è stato, e lo sarà sempre, la nostra partecipazione, il nostro senso civico nei confronti della comunità, quella alchimia che permette di adottare quei comportamenti e quelle misure che fanno del bene a sé e agli altri».
L’amministrazione comunale tuttavia punta lo sguardo sull’ambiente invitando a non inquinarlo. «Le mascherine e i guanti sono diventati ormai degli oggetti di uso quotidiano che si utilizzano anche più volte al giorno, generando così un maggior quantitativo di rifiuti; l’utilizzo di questi presidi igienico-sanitari ha avuto una forte crescita ed è diventato più frequente imbattersi in guanti e soprattutto mascherine chirurgiche abbandonati per strada, lungo i marciapiedi e nelle aree verdi – dice la giunta vimercatese -. Per la salute del pianeta, sempre più inquinato anche da uno smaltimento dei rifiuti non sempre accurato, è importante sensibilizzarci su come gettare in modo corretto anche questi dispositivi di protezione individuale. Con questa nuova campagna di #bastapoco vogliamo lanciare l’appello a prestare attenzione e a smaltire correttamente le mascherine usate nella frazione secca indifferenziata».