I ladri li ha incrociati sulle scale e, senza sapere chi fossero, li ha gentilmente salutati. È incommentabile la modalità del furto consumato ai danni di una pensionata di 89 anni residente al Villaggio Snia, visitata dai topi d’appartamento.
Gli sfrontati, tre, hanno agito in pieno giorno. Lei era uscita per andare in posta, rientrata verso le 9.30: «Ho incrociato tre uomini sulla scala che scendevano di corsa – racconta – Non li avevo mai visti prima, uno era piuttosto robusto e pelato. Li ho salutati. Quando sono arrivata davanti alla porta di casa, ho capito perché avevano tanta fretta». Maria ha infilato la chiave nella toppa, ma non c’è stato bisogno di girarla, la porta era aperta. Entrata in camera, si è trovata di fronte al disastro.
«Abbiamo scoperto che i ladri avevano coperto tutti gli spioncini delle porte con dei pezzetti di carta, per non farci guardare fuori credo. Ora ho paura». Alla fine a Maria sono stati rubati dei monili in oro. «I regali del mio ottantesimo compleanno, non avevo altro».