Incredibile blitz in piazza Marconi Vimercate, presa guardia-pusher

Il paradosso: era l’addetto alla sicurezza di piazza Marconi. Ma, al tempo stesso, era anche un principe dello spaccio. E’ finito in manette martedì sera un milanese di 43 anni che aveva due lavori allo stesso tempo e nello stesso posto: quello di vigilante e quello di pusher.
I carabinieri in piazza Marconi
I carabinieri in piazza Marconi

Il paradosso: era l’addetto alla sicurezza di piazza Marconi. Ma, al tempo stesso, era anche un principe dello spaccio. E’ finito in manette martedì sera un milanese di 43 anni che aveva due lavori allo stesso tempo e nello stesso posto: quello di vigilante e quello di pusher.

L’arresto è avvenuto dopo diverse settimane di indagine, condotte dai carabinieri della compagnia di Vimercate. A insospettire i militari sono stati i movimenti anomali dell’uomo, dipendente di una società privata del vimercatese che ha vinto la gara d’appalto per tenere sotto controllo la piazza, da sempre al centro delle cronache per i continui episodi di spaccio che si registrano ogni giorno.

Sfruttando le scale che collegano i due piani dell’edificio al centro della piazza, il pusher-vigilante si accordava con il cliente con un semplice cenno del capo. Voleva dire: “Vediamoci sul pianerottolo” oppure “sull’ascensore”. Lontano dalle telecamere di sicurezza, e anche da occhi indiscreti, la vendita di droga poteva avvenire senza problemi.

Con la divisa d’ordinanza fingeva di offrire collaborazione alle pattuglie che operavano nella zona. Ma i carabinieri hanno presto mangiato la foglia e, utilizzando un giovane carabinieri in servizio in una stazione del Vimercatese, non conosciuto dal vigilante, sono riusciti a ricostruire il suo modus operandi, fino al punto di coglierlo in flagranza di reato. All’interno del suo marsupio, una volta preso, i militari hanno trovato 20 grammi di hashish, mentre a casa dell’uomo sono stati trovati addirittura due etti. Già negli anni Novanta era stato fermato per lo stesso motivo.