Una cabina distrutta, gli autisti dei camion coinvolti alla fine se la sono cavata con un grande spavento e una valutazione da parte dei soccorritori arrivati in Statale 36 in codice rosso. Si è risolto per fortuna senza feriti, ma con gravi danni ai mezzi e code chilometriche l’incidente avvenuto sul rettilineo tra Lissone e Desio in direzione sud nel primo pomeriggio di venerdì 28 gennaio. Code chilometri che hanno congestionato pesantemente il traffico, anche locale, fino a sera.
L’allarme è scattato una manciata di minuti dopo le 14 e l’ambulanza della Croce verde lissonese si è precipitata in posto d’urgenza insieme all’automedica da Desio, ai vigili del fuoco da Lissone e Seregno e alla polizia stradale per un tamponamento tra camion.
La dinamica è al vaglio della Stradale di Monza: secondo una prima ricostruzione un mezzo con cassone e gru avrebbe tamponato in sorpasso un altro camion che trasportava assi di legno, colpito sul lato del conducente. Poi avrebbe perso il controllo finendo la sua corsa incastrato nel guard rail. Sulla cabina è stato poi evidente l’intervento dei vigili del fuoco per aiutare l’autista che poi, dopo le cure sull’ambulanza, non si è fatto accompagnare in ospedale.
Un terzo mezzo pesante si è fermato poco più avanti.
Polizia stradale e squadre Anas hanno chiuso due corsie al traffico per consentire i soccorsi. Inevitabili le code in direzione sud: alle 15 auto in colonna fino a Carate Brianza.
Per rimuovere i mezzi incidentati sul posto anche l’autogru dei vigili del fuoco da Milano. Stimati tempi lunghi per il ripristino della carreggiata.
Alle 19 presenti un bilico e un muletto per trasferire i pannelli di legno dal camion incidentato. E se il camion che ha tamponato è stato rimosso, un carroattrezzi deve rimorchiare l’altro mezzo coinvolto una volta svuotato. Poi toccherà alle squadre Anas per il ripristino del manto stradale e del guard rail.
Nel tardo pomeriggio erano ancora chiuse due corsie, con passaggio consentito solo in quella di sorpasso. Code fino a Giussano e in direzione nord dall’uscita del tunnel di Monza per curiosi.
(* notizia aggiornata)