Alla fine sono ben due le aziende coinvolte dal devastante incendio divampato verso le 15 di giovedì 23 agosto in via Groane alle porte del Villaggio Snia nell’area industriale a cavallo tra Cesano Maderno e Ceriano Laghetto. A pochi passi dai binari della linea Saronno-Albairate ha preso fuoco il capannone che ospita la produzione della “Brianza Design”, azienda di divani.
Una decina i mezzi dei vigili del fuoco coinvolti con una trentina di pompieri al lavoro per quasi dodici ore. Le fiamme hanno anche danneggiato una parete e fatto saltare le finestre di un’azienda confinante: la “Tecno fusti” specializzata nella rigenerazione dei fusti metallici e termoplastici. Fortunatamente i vigili hanno evitato che il fuoco penetrasse nella ditta. I pompieri hanno lasciato l’area verso le 2.30 di notte.
A supportare il lavoro dei vigili c’erano gli agenti della polizia locale di Cesano Maderno e comuni limitrofi, i carabinieri della compagnia di Desio e della tenenza cittadina e la polizia provinciale. Il tratto di via Groane a ridosso dei binari è stato chiuso al traffico. Già nella serata di giovedì 23 il vicesindaco di Cesano Maderno, Celestino Oltolini, aveva firmato un’ordinanza d’inagibilità del capannone della “Brianza Design” e della vicina “Tecno Fusti” (il capannone della prima è distrutto e pericolante, soprattutto il tetto). Ora si dovrà chiarire l’origine dell’incendio. Al momento l’ipotesi più plausibile è quella del corto circuito.